Arezzo – Giro di vite della questura contro la prostituzione. La polizia è entrata in azione nella tarda serata di ieri e stamani all'alba insieme ai carabinieri e uomini della Municipale. Le zone passate ai raggi X sono state, sia perchè conosciute come abitualmente frequentate dalle squillo sia in seguito a segnalazioni di cittadini, Ripa di Olmo, Olmo, San Zeno, via Romana, Santa Maria delle Grazie, la strada Statale che dalla rotonda di Olmo arriva in centro città. In particolare a Ripa di Olmo è stato controllato un capannone industriale abbandonato segnalato quale ricettacolo di donne dedite alla prostituzione. Il controllo ha dato però esito negativo anche se nei prossimi giorni il proprietario dello stabile verrà invitato a mettere in sicurezza i locali abbandonati che possono costituire luogo idoneo al rifugio di senza fissa dimora o ragazze di strada.
Nel corso del controllo sono state identificate 19 cittadine straniere tra queste soprattutto romene , una albanese, una nigeriana, due colombiane ed una russa. Le stesse, tutte in regola con le norme sul soggiorno, venivano identificate, qualora non lo fossero già state di recente, e successivamente rilasciate. Nel corso dell’attività venivano sottoposte a controllo anche due strutture ricettive del centro città ove alcune delle donne dichiaravano di aver preso alloggio, anche in questo caso non sono state comunque riscontrate irregolarità.