Bibbinea – A conclusione delle prime indagini, svolte a seguito del furto della cassa bancomat vericatosi la notte scorsa presso l’agenzia dei Monte dei Paschi di Siena di Ponte a Poppi, i Carabinieri hanno tratto in arresto la persona che era stata rintracciata nella quasi immediatezza e che, fermata non senza una resistenza da parte sua, era stata portata in caserma ,per lo svolgimento di tutti gli accertamenti necessari.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bibbiena hanno raccolto, nei confronti dell’arrestato, un 39enne napoletano, chiari elementi di responsabilità in ordine al furto aggravato ai danni della banca. Lo stesso è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale in quanto, al momento della cattura,aveva provocato lesioni a due militari dell’Arma.

Tutta la refurtiva, ammontante a 27.000 euro, recuperata dai militari dell’Arma all’interno della cassa bancomat, che i complici dell’arrestato erano stati costretti ad abbandonare in tutta fretta, per poter sfuggire alla cattura, è stata restituita agli aventi diritto.
Continuano le indagini da parte dei Carabinieri di Bibbiena, al fine di identificare i complici dell’arrestato.

AREZZO: 1 ARRESTO E 3 PERSONE DENUNCIATE
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arezzo hanno tratto in arresto un pluripregiudicato 40enne del luogo, nei cui confronti il Tribunale di Arezzo aveva emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere, in quanto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento scaturisce dalle indagini svolte dai Carabinieri, che, già il 17 dicembre 2010 lo avevano tratto in arresto per spaccio di stupefacenti in quanto, all’interno di un parcheggio in Arezzo, aveva ceduto una dose di eroina ad un 43enne del luogo, il quale alla vista dei militari aveva ingoiato lo stupefacente.

Ancora i Militari dello stesso reparto hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto 2 cittadini tunisini, di 23 e 30 anni. I suddetti nella mattinata di mercoledì, recatosi presso un noto grande supermercato in Arezzo, avevano prelevato merce dagli scaffali, tentando di allontanarsi senza pagare. I Carabinieri, prontamente intervenuti, recuperavano la refurtiva, che veniva restituita ai titolari dell’esercizio e, identificati i due giovani, inoltravano alla Procura della Repubblica di Arezzo una informativa di reato nei loro confronti.

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Arezzo, per un fatto analogo, hanno denunciato in stato di libertà un 48enne di Bibbiena. Il suddetto, recatosi anch’egli presso un grosso esercizio pubblico di Arezzo, prelevava merce, cercando di eludere le casse. Anche nei suoi confronti i Militari dell’Arma hanno proceduto con una informativa di reato alla Procura della Repubblica.

AREZZO: PRIME APPLICAZIONI DELLE MISURE DELL’ ORDINANZA “MISURE DI CONTRASTO AL FENOMENO DELA PROSTITUZIONE”
I Carabinieri della Stazione di Palazzo del Pero ieri pomeriggio in località Le Pietre, nell’ambito di un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno contravvenzionato amministrativamente due donne, rispettivamente di 24 e 22 anni, di nazionalità rumena, una residente nel Valdarno ed una a Firenze, che venivano sorprese ad esercitare il meretricio lungo la S.R. 73. Alle suddette donne è stata comminata la sanzione di euro 300,00 ciascuna.