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Camucia in Fiera settima edizione

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Arezzo – Sarà una domenica di festa con i negozi aperti e con numerose novità. A Camucia la settima edizione della fiera di Confesercenti metterà in piazza i prodotti tipici gastronomici, i dolciumi, l’abbigliamento, le calzature, l’artigianato, i fiori e le piante.
Il 22 maggio numerosi espositori, saranno protagonisti di “Camucia in fiera”, l’originale iniziativa promossa da Confesercenti e organizzata dal Consorzio Promo Commercio, con il patrocinio del Comune di Cortona.
“Dopo il successo delle precedenti edizioni, – ha dichiarato Lucio Gori, responsabile dell’Anva Confesercenti di Arezzo – anche quest’anno la manifestazione prevede una qualificata partecipazione dei florovivasti e la presenza dei prodotti dell’artigianato artistico con ceramiche, terrecotte, vimini e ferro battuto”.
“L’appuntamento con Camucia in fiera – prosegue Gori – è un evento atteso ed importante per la valdichiana. Un’iniziativa promossa da Confesercenti sia per le attività ambulanti sia per quelle su sede fissa di Camucia. Confesercenti crede fortemente che questa iniziativa possa ancora una volta costituire non solo un importante evento di natura commerciale ma anche un momento di animazione sociale per Camucia e per l’intera vallata”.
In Piazza Sergardi e nel tratto iniziale di Via Lauretana ci sarà anche un’area interamente dedicata al settore alimentare dove gli ambulanti esporranno sia prodotti tipici locali sia la gastronomia di altre regioni italiane. E non mancherà l’abbigliamento, le calzature e la biancheria e i casalinghi che si aggiungeranno ad alcune iniziative collaterali capaci di animare la Fiera. Oltre agli artisti di strada ci saranno i miniquad di Strasicura che per l’intera giornata educheranno alla sicurezza stradale i bambini facendoli divertire.
“La fiera di Camucia – ha concluso Silvano Amatucci, presidente del Consorzio Promo Commercio – lascia largo spazio ai florovivaisti, alle produzioni artigiane, alla gastronomia e alle opere dell’ingegno creativo; in poche parole c’è posto anche per quegli espositori che raramente trovano spazio nelle normali edizioni del mercato settimanale”.