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CasaPound Arezzo: resoconto conferenza sulla Libia

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CasaPound Arezzo: resoconto conferenza sulla Libia

Arezzo – Sabato pomeriggio si è svolta presso la Sala Comunale Montetini la conferenza organizzata da CasaPound Arezzo in collaborazione con l'Anrra (Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati d'Africa).

Una conferenza particolarmente affollata che ha visto ripercorrere da parte dei relatori la storia della Libia ed i rapporti politici intercorsi tra il Paese nordafricano e l'Italia dal primo novecento ad oggi.

La conferenza è iniziata con l'intervento del gererale Massimo Dal Piaz che ha trattato il periodo storico coloniale, dal 1911 alla seconda guerra mondiale, tracciando un quadro di particolare interesse riguardante il colonialismo italiano in Libia e la politica di sviluppo e integrazione portata avanti da Italo Balbo nelle 36 città da lui fondate.

Il prof. Francesco Tricomi ha parlato delle relazioni tra Italia e Libia nel periodo post-coloniale, soffermandosi in particolare sul ruolo determinante svolto da tre personalità di spicco della politica estera ed energetica italiana, come Enrico Mattei, Aldo Moro e Bettino Craxi.

Il dott. Riccardo Torresi, da analista di politica internazionale, ha descritto le relazioni commerciali e diplomatiche tra la Libia e i Paesi europei, delineando gli aspetti geostrategici attuali, le caratteristiche dei ribelli e delle forze governative fedeli a Gheddafi e le prospettive future della Libia.

Gradito è stato inoltre l'intervento del presidente dell'Anrra Memmo Scarafia che ha ripercorso l'esperienza personale nel Paese africano.

Una nota infine per la buffa iniziativa svoltasi fuori dalla Sala Montetini durante lo svolgimento della conferenza. Un illustre antropologo come Ernesto De Martino avrebbe osservato attentamente gli aspetti folkloristici dello spettacolo, messo in scena da strani figuri dalle sembianze di Mamuthones della Barbagia, con accenti del Valdarno, che fuori dalla sala alternavano canti siberiani a danze da tarantolati.

Alcuni ambulanti della Fiera Antiquaria, che si stava svolgendo in quel mentre, pare abbiano chiesto notizie riguardo un falso comò Luigi XVI che emetteva strani suoni gutturali, anch'essi riecheggianti cadenze valdarnesi.

Tutto molto esilarante, come la scritta (che potete ammirare nella foto in allegato) comparsa nella notte di giovedì sulla saracinesca di Spazio Lacerba, sede di CasaPound Arezzo. E' sempre un piacere ricevere osservazioni di così alto spessore dagli spettri della città.