Arezzo – Con un inaspettato boom di adesioni, prosegue il progetto abilitante alla “pesca di selezione al Siluro nelle acque della provincia”, organizzato da Arci Pesca Fisa di Arezzo e giunto ormai alla quarta serata di corso. Il nuovo appuntamento è in programma Venerdì 11 Novembre 2011, presso la sede dell’Arci Pesca Fisa, in Corso Italia 205, a partire dalle ore 21.00, e prevede la presenza di circa 35 pescatori che si impegneranno per arginare e monitorare la presenza del pesce Siluro nelle acque del fiume Arno. Il corso, portato avanti con la collaborazione e il sostegno della Provincia, abiliterà tutti i partecipanti all’esercizio della pesca al Siluro, un pesce la cui presenza rappresenta un pericolo per l’intero ecosistema fluviale aretino. Il quarto corso seguirà lo stesso programma dei precedenti tre: sarà introdotto dal presidente Rondoni, per poi continuare con una parte scientifica, condotta dal dott. Stefano Porcellotti, ittiologo della Provincia, volta alla conoscenza della biologia del Siluro, e con una parte normativa, tenuta dal segretario di Arci Pesca Fisa Pietro Donati, che spiegherà nel dettaglio il progetto e il regolamento per la pesca di selezione. «Siamo entusiasti per il successo che ha riscosso questo progetto – spiega Alfredo Rondoni, presidente provinciale di Arci Pesca Fisa. – Questo grande numero di iscrizioni dimostra il crescente senso di responsabilità dei pescatori, aretini e non, verso l’ecosistema fluviale e verso la fauna ittica. Abbiamo adesione dalla provincia di Arezzo, ma anche dalle provincie limitrofe, per una lodevole mobilitazione dei pescatori, che ormai consapevoli dell’impatto che il pesce Siluro esercita negli ambienti acquatici e dell’importanza di un’azione di monitoraggio, hanno scelto la via della responsabilità e dell’intervento in prima persona per tutelare il fiume Arno, i pesci e la propria passione».
Al corso, completamente gratuito, potranno partecipare tutti coloro che, in regola con la licenza per l’esercizio di pesca in acque interne, abbiano inoltrato l’apposita richiesta di adesione disponibile nei negozi caccia e pesca di Arezzo. La partecipazione al corso abilita all’esercizio della pesca con l’utilizzo di esche vive (con una deroga eccezionale al divieto del piano ittico provinciale), solo per realizzare le finalità di monitoraggio e contenimento del progetto.