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Delegazione libanese ad Arezzo

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Delegazione libanese ad Arezzo
Palazzo Comune Arezzo

Arezzo – Una delegazione composta da Sindaci, operatori socio sanitari e dirigenti delle municipalità libanesi di Beirut sud arriverà domani, 6 marzo e rimarrà nel territorio aretino per una settimana. Dal giugno 2008 infatti il Comune di Arezzo è capofila del “Progetto di sostegno allo sviluppo delle Cure Primarie in Libano” nell’ambito del programma delle Nazioni Unite “Art Gold” a cui partecipano quali partner italiani la Regione Toscana, la Asl 8 e Ucodep-Oxfam Italia. È il consigliere comunale Luigi Triggiano, in rappresentanza del Comune e della Regione, che in questi anni ha curato con i partners libanesi la stesura del progetto e l’implementazione del programma.
“Il progetto – ricorda Triggiano – ha l’obiettivo primario di offrire cure di base a chi oggi in Libano è senza copertura assicurativa pubblica e si parla del 55% della popolazione ma anche di favorire il dialogo tra municipalità e ministeri per una maggiore integrazione sociale delle popolazioni. Il punto di partenza è stato quello della forte criticità del sistema sanitario libanese, che mentre spinge al consumismo sanitario, esclude dalle cure pubbliche larghe fasce di popolazione, come chi è disoccupato o chi va in pensione. Inutile ricordare l’aggravante rappresentata dalle difficoltà e dalle privazioni che la stessa popolazione deve affrontare per ragioni storiche, legate alle vicende belliche e all’instabilità politica degli ultimi 40 anni.
Obiettivo della missione della delegazione libanese in visita ad Arezzo è quindi quello di studiare gli aspetti gestionali e la pianificazione del welfare locale. In questa settimana avranno uno scambio di esperienze con i dirigenti del Comune e della Asl aretina e potranno approfondire conoscenze del settore e verificare come nel nostro territorio è organizzato il servizio di cure primarie e l’integrazione professionale socio-sanitaria. Approfondiranno il ruolo professionale dei nostri assistenti sociali, gli aspetti riguardanti, in particolare, l’assistenza materna infantile e la cura dei pazienti cronici”.
Spiega Donatella Frullano, in rappresentanza della Asl 8: “ l’Azienda sanitaria ha organizzato una serie di incontri per la delegazione con operatori sanitari e sociali. In particolare visiteranno i servizi e potranno conoscere le nostre procedure di presa in carico integrata degli utenti. Visiteranno i consultori, i presidi distrettuali, l’Unità Cure Primaria di Civitella in Val di Chiana e la Casa della Salute di Castiglion Fiorentino. L’obiettivo è appunto quello di conoscere gli strumenti di lavoro ed i percorsi di cura che abbiamo attivato per poter ‘importare’ anche nel loro territorio standard di qualità elevati”.
Con il contributo di Arezzo si sono costituite, per la prima volta in Libano, alcune equipe multiprofessionali, collocate nei vecchi Dispensari trasformati in veri Centri di Cure Primarie che hanno visto in un anno duplicare l’utenza.
“Occorre maggiore attenzione per i temi della cooperazione internazionale. E da qui partire con uno sguardo attento al nostro futuro che si sta già delineando – sostiene l’assessore Alessandro Caporali. In questi anni abbiamo attivato progetti importanti in Libano, Palestina, Africa che sono stati finanziati quasi totalmente da Nazioni Unite, Ministeri e Unione Europea. C’è una necessità politica di prospettive e di sostegno amministrativo in questi paesi per contribuire alla loro crescita sociale ed al loro sviluppo economico”.
La delegazione libanese sarà ricevuta lunedì 7 marzo dall’assessore regionale alla sanità Daniela Scaramuccia, martedì 8 marzo alle ore 10 in Sala di Consiglio comunale di Arezzo dal Sindaco Giuseppe Fanfani e proseguirà il suo impegno anche nei Comuni di Firenze, Siena e Grosseto nel progetti in partenariato con Arci.