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Ginecologia: aumentati del 300% gli interventi in endoscopia

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Ginecologia: aumentati del 300% gli interventi in endoscopia

Siena – Aumentati del 300% in un anno gli interventi di endoscopia in Ostetricia e Ginecologia al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena, un vero e proprio boom di richieste per una tipologia di interventi sempre più apprezzata dalle donne. Da circa un anno, infatti, il reparto diretto dal professor Felice Petraglia ha attivato una collaborazione con il professor Carlo Tantini, uno dei chirurghi italiani più quotati nel settore che, insieme ai colleghi senesi Rosita La Rosa, Stefano Luisi e Giuseppe Morgante, ha fatto decollare un progetto di alta specializzazione per il trattamento mininvasivo di molte patologie della donna. “La tecnica endoscopica, sia laparoscopica che isteroscopica – spiega Tantini – permette di identificare precocemente i tumori dell’endometrio, consentendo alle donne, nella maggior parte dei casi, di arrivare ad un trattamento precoce ed eccellenti risultati in termini di sopravvivenza. Abbiamo avuto un’ottima risposta da parte dei colleghi del territorio che ci hanno inviato con fiducia tantissime pazienti”. In un anno sono stati effettuati circa 500 interventi in endoscopia, con un aumento del 30% di diagnosi precoce di tumore dell’endometrio. “Circa il 30% delle donne che utilizzano la tecnica endoscopica con l’isteroscopia diagnostica – aggiunge Morgante – hanno problemi di sterilità e questa metodica permette, in alcuni casi, di identificarne la causa. Possono essere visti e trattati fibromi, polipi, cisti, setti uterini”. La rapidità, la precisione diagnostica e la presenza di strumenti particolarmente sofisticati offrono numerosi vantaggi. “Vengono ridotti al minimo i disturbi postoperatori e i tempi di ricovero”, conferma Luisi. “In alcuni casi – prosegue La Rosa – si può intervenire per via ambulatoriale, senza anestesia, arrivando a fare diagnosi senza ricovero”. Gli ottimi risultati raggiunti in questo settore hanno permesso all’Ostetricia e Ginecologia senese di attivare una scuola. “Partiranno a breve – conclude Petraglia – dei corsi residenziali teorico-pratici di isetroscopia e resettoscopia aperti a tutti i professionisti italiani e stranieri, con l’obiettivo di potenziare l’ospedale di Siena per renderlo, sempre di più, centro di riferimento per la salute della donna”.