Arezzo – "I Festari sono ancora intenzionati a vendere l'Archivio. E' ancora aperta una trattativa con degli acquirenti americani. Contiamo di concludere entro breve ed il prezzo resta sempre quello di 150 milioni di euro. Con questi soldi salderanno i dieci milioni del pegno e si creeranno una rendita. E' infatti proprio per avere un patrimonio alle spalle che hanno deciso di comprare beni immobile e partecipazioni a società in Romania. Il contratto di pegno non è altro che una garanzia per entrambe le parti". Ecco quanto spiegato dall'avvocato Guido Cosulich, legale dei fratelli Festari, in relazione all'atto reso noto stamani dal sindaco Fanfani del quale non si è occupato personalmente ma ne è stato informato dai suoi assistiti. Insomma la vendita delle preziose Carte sarebbe di nuovo alle porte e il contratto di pegno farebbe parte di un investimento sul futuro fatto dai quattro fratelli. In merito poi all'imprenditore grssetano, la controparte nella stipula del contratto di pegno, ha spiegato Cosulich che è "molto vicino alla famiglia degli eredi".
Dato che in questa vicenda non sono mai mancati i colpi di scena a questo punto non resta che attendere nuovi sviluppi, dato che tutto può succedere.