Home Attualità La Toscana che suona

La Toscana che suona

0

Sono gli Assessori alle Politiche Giovanili e alla Cultura di Comuni e Province toscane assieme ai responsabili di tutti gli Informagiovani gli interlocutori della Fondazione Arezzo Wave Italia e della Regione Toscana che li incontreranno venerdì 7 ottobre alle 10,30 presso l’Hotel Etrusco Arezzo.

Al centro dell’incontro l’iniziativa “La Toscana che suona”, progetto della Fondazione aretina per lo sviluppo dei giovani talenti musicali toscani. Ormai da più di venti anni la FAWI opera a livello nazionale a supporto della creatività giovanile, in particolare nel campo della musica, offrendo occasioni di visibilità, formazione e professionalizzazione.

“La Toscana che suona” è dedicato nello specifico ai giovani musicisti toscani, per offrire opportunità di suonare, specializzarsi, esibirsi in Italia e all’estero. E magari trasformare una passione in una professione.

L’incontro con i rappresentanti toscani delle politiche giovanili e culturali è finalizzato a coinvolgere ogni ufficio e Assessorato come “terminale” di una mappatura completa della regione in quanto a band, spazi, etichette, locali, media, studi di registrazione, festival… Tutto quanto è necessario per lavorare nella filiera dell’industria musicale toscana e tutto quanto è necessario ad un investitore estero che decide di lavorare in Toscana.

Il network, sia “fisico” (mappatura) che “virtuale” (il sito internet toscanachesuona.it) è quindi lo strumento scelto per mettere in contatto giovani musicisti e band con professionisti ed esperti del settore, ma anche con la Fondazione Arezzo Wave Italia e il suo Italia Wave Network che conta 25 “Antenne” in Toscana e, infine, con i referenti delle 10 Province e i loro uffici, i quali si configurano come canale privilegiato di comunicazione con il target dei giovani attivi nel campo.

I rappresentati degli Assessorati alla Cultura e/o Politiche Giovanili saranno dotati di una password per accedere al sito toscanachesuona.it e aggiornare cosi autonomamente il database con i dati relativi ai gruppi emergenti dell'ambito territoriale di loro competenza.

L’incontro, curato dalla Fondazione Arezzo Wave Italia e promosso dalla Regione Toscana, vedrà, tra gli altri, gli interventi di Mauro Valenti (presidente Fondazione Arezzo Wave Italia, responsabile progetto La Toscana Che Suona), di Ilaria Fabbri (Dirigente responsabile del settore Spettacolo Regione Toscana) e di Carlo Andorlini (responsabile dell’ufficio Giovani Sì, il progetto più ampio per le politiche giovanili dedicato a favorire l’autonomia dei giovani).

Finanziato dalla Regione Toscana, “La Toscana che suona” si colloca all’interno delle misure previste dal quadro d’intervento Giovani Sì. “La Toscana che suona” prevede anche interventi concreti, già avviati a partire dallo scorso febbraio, come le selezioni dal vivo che hanno permesso di selezionare alcune band e di proporle nei migliori locali italiani. Attraverso “La Toscana che Suona”, la Toscana si candida come “terra di opportunità” per il futuro dei giovani musicisti.