Home Cultura e Eventi Cultura Monterchi Festival 2011

Monterchi Festival 2011

0

Monterchi – Si comincerà con la Filarmonica di Sansepolcro in Piazza Umberto I in un concerto dedicato, nella prima parte, alla celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e, nella seconda, a brani tratti dalla tradizione popolare eseguiti insieme a Vittorio Perla, di cui quest’anno ricorre il 60° anno di attività musicale. La coincidenza di questi due “compleanni” non avviene per caso, ma contribuisce a sottolineare l’importanza del trovare sinergie tra la storia ufficiale e le storie delle persone, la cui presenza ha contribuito a identificare un territorio. L’edizione 2011 del Monterchi Festival sarà incentrata, dunque, su un tema che l’Amministrazione ha ritenuto di volere esprimere: la valorizzazione di uno spirito comune, “italiano”, appunto, che non ha paura di confrontarsi con punti di vista diversi, più internazionali. Nulla di strano in questo: l’espressione artistica necessita sempre di porsi in relazione con quanto è diverso e non è mai autoreferenziale, altrimenti nulla avrebbe di culturale. Così via libera anche ai due spettacoli di Tango e di Taranta e Pizzica, ancora in Piazza Umberto I.
Come sempre il festival si snoderà tra Museo della Madonna del Parto e Piazza Umberto I, senza dimenticare il Teatro Comunale, dove avranno luogo alcune master classes. L’intento è quello di avvicinare un pubblico sempre più numeroso alla musica, alla pittura, alla scultura, alla poesia e al teatro, cosa che indiscutibilmente sta avvenendo ogni anno di più, visto il grande numero di presenze durante l’intera manifestazione.
Il programma proporrà, come da tradizione, concerti ed esposizioni di arti visive, master classes e conferenze, oltre al tradizionale Premio di pittura dedicato al paesaggio di Piero della Francesca. Grazie al lavoro del Direttore Artistico, il M° Lorenzo Rossi, sarà possibile avere la presenza di docenti di livello internazionale, concertisti e insegnanti nelle più prestigiose sedi europee, quali Christoph Hartmann, primo oboe dei Berliner Philharmoniker, nonché fondatore e leader dell’ Ensemble Berlin; Giorgio Albiani, chitarra solista in varie orchestre sinfoniche, tra le quali l'Orchestra Sinfonica di Arezzo, l'Orchestra Sinfonica di Stato Bulgara e la Landesmusikorchester di Berlino, nonché membro del quartetto di chitarre "Opera Nova" accanto a Walter Zanetti, Francois Laurent, Monica Paolini; Eva Mei, soprano di fama internazionale. A loro si aggiungerà la presenza di Patrick Verlaak, artista e docente all’Università Sint-Lucas di Gent, in Belgio, che esporrà i suoi studi sulla Madonna del Parto.
E’ importante sottolineare che la proposta culturale del Monterchi Festival è stata premiata quest’anno dalla Regione Toscana che ha ritenuto di cofinanziare, nell’ambito della programmazione del PIC, il programma relativo all’educazione museale degli adulti. Da sempre, infatti, il nostro museo si è contraddistinto per la capacità di aprirsi al di fuori degli orari canonici e con ingresso gratuito per proporre eventi culturali che dessero al pubblico, sempre numeroso, un’occasione di crescita personale.
Malgrado questi tempi di crisi, in cui sembra un’eresia pensare di investire in cultura, Monterchi si impegna per continuare a valorizzare il proprio patrimonio di arte e natura attraverso una serie di eventi pensati per tutti coloro che di arte e natura non possono fare a meno.
Lo dobbiamo a noi stessi e al capolavoro che abbiamo l’onore di ospitare, la Madonna del Parto.