Arezzo – Il Reale e Magnifico Convito è la riproposta di un banchetto speciale, quello dipinto mirabilmente da Giorgio Vasari – proprio per il Refettorio della Badia – il “Convito per le nozze di Ester e Assuero”. Un banchetto particolare, che trasporta la coppia biblica in una ideale città rinascimentale, riproponendo forme, costumi, musiche e figuranti che impreziosivano le tavole aristocratiche dell’epoca per rappresentare il potere e la magnificenza dei signori. Il menu del Convito contiene ricette attentamente ricostruite: vi spiccano le zuppe, l’herbolata con l’agnello, le orecchie di Amman, la cremolata color giallo Vasari, la carabezada, e prosciutti, sambudelli, pani a tutte le spighe, e ogni ben di Dio descritto nel celebre ricettario cinquecentesco di Cristoforo da Messisbugo. I vini, magnifici, sono quelli della Tenuta Sette Ponti: il top rosso ORENO e un bianco servito con il miele e altre spezie cinquecentesche. I musicisti sono quelli apprezzati internazionalmente dell’Ensemble Diachordum: canteranno e suoneranno cornamuse, pifferi, ghironda, bombarde e percussioni. L’ensemble, in perfetti costumi cinquecenteschi, eseguirà una colonna sonora che accompagnerà le danze di Bendusi, Mainerio, Negri e Caroso, vale a dire la produzione alla moda di allora, proposta dopo un attento studio delle fonti musicali e dei trattati d’epoca. Il Diachordum accompagnerà le danze di una coppia celebre di danzatori rinascimentali, Licita Scientia Danza Ensemble: ad essi si aggiungeranno coppie di danzatori del Convivio di Sansepolcro, proprio come ad una festa da ballo con tanti invitati. La sopresa più grossa sarà rappresentata dalla presenza di “Giorgio Vasari” ovvero l’attore fiorentino ALBERTO GALLIGANI che lascia Palazzo Vecchio per un giorno per ricevere “personalmente” i suoi convitati aretini e intrattenerli con una riflessione sui disegni politici dei Medici, il rifacimento della Badia, gli onori ricevuti da Cosimo I.
L’intervento di Galligani è straordinariamente efficace e realistico, l’atmosfera esaltante creata da un Giorgio Vasari profondamente aderente al pensiero politico del duca. Nel corso della serata il Preside dell’I.T.E. “Buonnarroti” scoprirà la targa con la quale viene intitolata a Vasari l’Aula Magna della Badia, già Refettorio del convento e sede secolare del capolavoro vasariano.
Il Reale e Magnifico Convito si svolge con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo e con il contributo dei partner storici di Arezzo Città del Vasari, vale a dire Caffè River, Tenuta Sette Ponti, Banca Valdichiana, Reale Mutua Assicurazioni e Giovanni Raspini, oltre alle nuove e preziose collaborazioni di EdilFab, Vivaio Ca de’ Frati e dall’impagabile Simone Fracassi che vestirà personalmente il costume d’epoca del trinciante per servire all’antica maniera spettacolari prosciutti e sambudelli. Teletruria e Eventi&Turismo sono i media partner del Reale e Magnifico Convito.
Contributo € 65 a persona
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Arezzo Città del Vasari
Via Cesalpino 19
52100 Arezzo
T 0575 453841
[email protected]
www.arezzocittadelvasari.it