“Esprimo la mia piena solidarietà e di tutta l’Associazione provinciale dei Dettaglianti Orafi, nonché dell’intera Confcommercio, nei confronti di Prosperi per la brutta vicenda che lo ha coinvolto”.

Il numero uno dei Dettaglianti Orafi interviene sull’episodio di micro-criminalità che ha coinvolto un altro negozio di gioielleria, soffermandosi in particolare sull’incremento di rapine che si stanno verificando ai danni di questa tipologia di attività.

“Purtroppo dobbiamo commentare un altro brutto episodio di criminalità che riguarda i negozi di gioielleria e del centro storico. Un trend che si sta aggravando negli ultimi mesi e che conferma l’incremento di questo tipo di episodi soprattutto ai danni delle attività che rappresentiamo. Siamo però fiduciosi rispetto al lavoro portato avanti dalle Forze dell’Ordine, che stanno lavorando per tutelare tutte le attività imprenditoriali di gioielleria nell’ottica di un rafforzamento delle misure di sicurezza”.