Arezzo – Domani mattina a partire dalle 9.30 il Partito Democratico di Arezzo sarà presente al mercato settimanale con un gazebo e tanti fiori, uno per ogni donna, appuntamento che si rinnoverà martedì dalle 10.30 in piazza San Jacopo.
Un piccolo regalo, un gesto simbolico che si ripete da tempo in città per commemorare la data dell’8 marzo e che vuole dimostrare e sottolineare in questo preciso e difficile momento che ha caratterizzato ancora una volta in maniera negativa l’immagine della donna, quelle che sono invece le proposte del partito a sostegno della condizione femminile.
Le donne devono essere veramente le protagoniste e la misura del cambiamento della società, basilare è infatti secondo il Pd il miglioramento delle politiche di genere per lo sviluppo anche economico di un Paese, nonché per il suo incremento demografico.
Le norme degli ultimi tre anni invece hanno indebolito ed arretrato le donne in tema di assenza di servizi e di politiche del lavoro inesistenti. Ecco perché tutte le proposte elaborate dalle donne del Pd dovranno fungere da stimolo per il Partito nella sua interezza, alcune delle quali sono già contenute nelle proposte di legge che parlamentari Pd hanno presentato alle Camere, ma che sono state per la maggior parte respinte.
I dati nazionali che si ripercuotono sul territorio locale parlano chiaro: azzeramento dei finanziamenti per gli asili nido, meno fondi per le politiche della famiglia, meno aiuti per giovani e anziani, erosione dei finanziamenti per le Pari Opportunità, nessun finanziamento ai centri antiviolenza.
Elemento fondamentale per aumentare l'occupazione femminile è l'ampliamento ai servizi per la prima infanzia, il sostegno agli anziani e ai non autosufficienti. Preoccupante anche il numero di donne inattive.
“Il Partito Democratico ha contribuito fortemente a delineare le linee guida per la definizione dell’ultimo bilancio comunale. In una fase di ristrettezza dei conti, appare ancora più importante lo sforzo per mantenere costante il livello dei servizi erogati dall’amministrazione. Crediamo che investire nelle politiche sociali e nelle scuole per l’infanzia vada nella direzione di un rafforzamento delle politiche di genere” così ha dichiarato il Segretario Comunale Pd Arezzo Marco Donati.
La postazione aperta al mercato nelle ultime settimane per la raccolta delle firme volta a chiedere le dimissioni di Berlusconi si tingerà domani di rosa, in previsione anche della data dell’ 8 marzo quando una delegazione del Partito consegnerà simbolicamente a Palazzo Chigi le firme con le quali il Pd chiede le dimissioni del Presidente del Consiglio.