Arezzo – Tornano i taxi a tariffe agevolate per i non vedenti aretini. La convenzione fra la Cooperativa Taxi di Arezzo e l'Unione Ciechi è stata rinnovata grazie all'impegno dei tassisti aretini e al sostegno finanziario del Comune di Arezzo e di Banca Etruria, rappresentata in conferenza stampa dal Direttore Territoriale Paolo Conticini.
"Abbiamo voluto questo servizio – sottolinea Marco Trotti, presidente della cooperativa di tassisti aretini che aderisce a Confartigianato – e oggi, dopo averne sperimentato il successo siamo ancora più convinti della sua validità che ha anche un risvolto sociale non trascurabile. Grazie a questa convenzione, che oggi abbiamo rinnovato, i non vedenti e gli ipovedenti della nostra città potranno muoversi nell'ambito urbano e comunale a tariffe estremamente basse. Basterà chiamare il taxi e consegnare il tagliando prepagato per potersi muovere ed esplicare agevolmente le necessità della vita quotidiana: incombenze di lavoro, di studio, della vita di relazione e di svago."
“Ci sono esperienze – precisa l’assessore alle politiche sociali del Comune di Arezzo Lucia De Robertis – che danno il segno della solidarietà all’interno di una comunità locale. Taxi per tutti è una di queste. Frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale, Banca Etruria, Unione Italiana Ciechi e Cooperativa Taxi Arezzo denota grande attenzione alle persone che rischiano, per le loro condizioni fisiche, situazioni di esclusione. Taxi per tutti è una garanzia di mobilità che si aggiunge ai molti servizi che in questi anni sono stati attivati grazie alla creatività e alla capacità di “fare rete” dell’Unione Italiana Ciechi e del suo Presidente, Franco Pagliucoli. E alla disponibilità all’ascolto e all’azione condivisa da parte del Comune e della Cooperativa taxi Arezzo di Confartigianato.”
Grazie alla rinnovata convenzione il viaggio in taxi all'interno della città costerà al non vedente soltanto 2,5 euro. Il resto dell'importo, pari a 8,5 euro sarà sostenuto dall'Unione Ciechi (3 euro) grazie al contributo offerto dal Comune di Arezzo (in totale 3200 euro, per circa 1200 tagliandi) e dalla Cooperativa Taxi (3 euro). Il sostegno di Banca Etruria ha permesso di abbattere l'onere a carico dei tassisti.
"La rinnovata convenzione – conclude Marco Trotti – dimostra ancora una volta come sia possibile offrire servizi innovativi grazie alla collaborazione virtuosa di soggetti privati, come la cooperativa taxi, l'Unione italiana Chiechi e ipovedenti onlus e la Banca Etruria, e istituzioni che si sono sempre dimostrate attente e sensibili a queste tematiche come il Comune di Arezzo."