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9° Festival Europeo di Musica e Danza Popolare

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Corpi che si incontrano, che si muovono all’unisono, musiche che scandiscono le vicende della vita, donne e uomini che con le loro danze raccontano vicende ancestrali di nascite, corteggiamenti, matrimoni, lavori o dell’inevitabile tramonto, canzoni che narrano le stagioni dell’anno e dell’uomo, una ritualità che in ogni luogo ha scandito il tempo nelle società agrarie, un folclore inteso come unificante risposta di distinti popoli a uguali e eterni appuntamenti con la natura, ma soprattutto incontro di popoli diversi che si riconoscono in un linguaggio che va al di là delle lingue, delle frontiere che separano.
Danza e musica attenuano le difese preconcette, sono lingue comprensibili ovunque, sono ritualità e messa in scena simbolica che consentono una confidenza fra uomini immediata, che può far a meno perfino delle parole.
Questo incontro di genti, il Festival Europeo di Musica e Danza Popolare, è diventato uno strumento per conoscersi e interferire, contaminarsi, scoprire profonde radici comuni e la definizione di Europeo si mostra come antidoto vero a barriere e a diffidenze fra nazioni e gruppi etnici.
Nella crisi economica generale che attraversiamo, dove i valori hanno fatto difetto, la speranza di una gestione meno mercantile e più umana è indispensabile e questo Festival prova ancora a costruire ponti, a fornire occasioni alla buona volontà, a offrire l’anticipazione di un mondo che rinuncia ai conflitti e preferisce la conoscenza reciproca e il dialogo e alla fine, semplicemente, a far stringere sinceramente la mano a tante persone.
A questo nono Festival sarà presente per la prima volta un gruppo folk Lituano, espressione dell’Università Stulginskis Alexander, il gruppo folk dell’Associazione “ACIPERUM”, formato da studenti e lavoratori Peruviani immigrati in Umbria e che è stato già ospite del Festival, il gruppo Sardo “Città di Dolianova” in provincia di Cagliari e la Compagnia “il Cilindro” di Monsigliolo (Cortona-AR) organizzatrice dell’evento.
Gli spettacoli si svolgeranno dal 16 al 19 alle ore 21,30 rispettivamente a Cortona il 16 in piazza della Repubblica, ad Acquaviva di Montepulciano il 17 ai Giardini ex Fierale, a Foiano della Chiana il 18 in piazza della Collegiata e chiuderà il 19 ad Arezzo in piazza S.Agostino. Tutti gli spettacoli, a cui prenderanno parte tutti i gruppi, sono ad ingresso libero e si concluderanno con danze insieme al pubblico.