L'Arezzo Karate torna dall'11° "Open di Toscana" di Firenze con tante indicazioni positive e con due medaglie, un buon bottino che comunque non soddisfa pienamente le ambizioni della società aretina. La gara, una delle più prestigiose del centro-nord Italia, ha visto la partecipazione al Nelson Mandela Forum di 1200 atleti e oltre 200 società, un numero enorme che è stato ben coordinato dall'ottima organizzazione predisposta dall'aretino Enzo Bertocci, presidente del Comitato Regionale Toscano di karate. Nonostante le pesanti assenze di Simone Cosci e di Davide Piccinotti, gli atleti dell'Arezzo Karate hanno offerto alcune buone prestazioni culminate nel bronzo vinto da Mattia Asmodei, un promettente ragazzo del 1994 che è arrivato terzo nei +76kg del Kumite (Combattimento) nella categoria Juniores. La medaglia più prestigiosa, l'argento, arriva nei Senior del Kata (Forma) e porta la firma di Michela Pezzetti, atleta di 21 anni che, dopo essersi messa in luce nella squadra della Nazionale Italiana, sta emergendo sempre di più anche nelle gare individuali. Pezzetti è stata protagonista di un ottimo torneo ed è riuscita ad approdare in finale dopo aver superato le prime 4 avversarie con lo stesso punteggio di 5-0: nell'atto decisivo ha sfidato la rivale di sempre, la romana Michaela Di Desiderio, contro cui ha combattuto alla pari perdendo solamente per 3-2. «È un argento importantissimo – spiega Pezzetti. – Questo risultato conferma la bontà del lavoro che ho avviato e che proseguirà per tutta l'estate insieme al mio maestro Loriano Martini e al mio preparatore atletico Marco Moretti: a Ottobre disputerò il Mondiale di Parigi e, insieme alle mie compagne Sara Battaglia e Viviana Bottaro, sono intenzionata a ripetere il podio ottenuto 2 anni fa». Tra gli altri risultati raggiunti dall'Arezzo Karate all'"Open di Toscana" spiccano anche i due quinti posti raggiunti nei 48kg Juniores da Ilaria Badalotti e nei +60kg Under21 da Jessica Marchesini. «In generale siamo soddisfatti – afferma Alessandro Balestrini, direttore tecnico dell'Arezzo Karate. – La gara era importante e vedeva la partecipazione di tanti atleti di spessore nazionale, dunque i buoni piazzamenti raggiunti non fanno altro che confermare la nostra società ai vertici del karate italiano. Sicuramente ci saremmo aspettati qualcosa di più da Badalotti, una ragazza che ha le carte in regola per fare molto meglio e per entrare nel giro della Nazionale: a fine Giugno sarà impegnata nei campionati Italiani e quella sarà l'occasione giusta per rifarsi e per mostrare tutto il suo valore».