Torna domenica 1 aprile a Pratovecchio il tradizionale appuntamento con la Fiera dell’Ovo. Un evento ormai consolidato, giunto alla dodicesima edizione e nato dalla collaborazione tra il Consorzio Prisma – Confcommercio di Arezzo (a cui fanno capo gli ambulanti della provincia) ed il Comune di Pratovecchio.

Oltre settanta gli stand che animeranno per tutto il giorno (dalle ore 9 alle 19) le vie del centro storico nella graziosa cittadina casentinese, portando una ventata di aria primaverile che anticipa la Pasqua.

Un’occasione per godersi il ritorno della bella stagione camminando all’aria aperta e facendo shopping tra negozi e banchi che espongono ogni sorta di merce. Dall’abbigliamento alle calzature passando per la pelletteria e gli accessori con le ultime novità delle collezioni primavera-estate. E ancora, l’enogastronomia con i prodotti tipici locali e non solo, più una sezione dedicata a dolci, cioccolato e uova pasquali. Poi frutta e verdura, fiori e piante per decorare balconi e giardini, oggetti per rinnovare la casa. Infine, sarà presente un’area dedicata all’artigianato artistico, con oggetti in ceramica, ferro battuto, legno e decoupage.

“Le fiere e i mercati sono il volto moderno di una tradizione commerciale molto antica – sottolinea Rodolfo Raffaelli, presidente provinciale FIVA-Confcommercio, la Federazione Venditori su Area pubblica che riunisce oltre 300 imprese del commercio ambulante della provincia di Arezzo – sono luoghi di incontro dove lo scambio non avviene solo a livello di merci, ma anche di rapporti e comunicazione. E piccoli centri come Pratovecchio si prestano bene a questo scopo. C’è poi l’occasione per tutti di fare acquisti a prezzi convenienti, trovando anche qualche idea nuova per rinnovare il look proprio o della propria casa, in omaggio alla primavera”.