Negli ultimi giorni, i Finanzieri della Compagnia di Arezzo e della Brigata di Sansepolcro, coordinati dal Comando Provinciale, hanno infatti eseguito mirati controlli nei confronti di alcuni esercizi commerciali, operanti in Arezzo, Monte San Savino e Sansepolcro, gestiti da soggetti di nazionalità cinese, dediti alla vendita di prodotti non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti.

Oltre 1.300 gli articoli sequestrati, consistenti in giocattoli, materiale elettrico a bassa tensione, apparecchiature elettriche ed elettroniche, attrezzature e recipienti a pressione, e persino accessori per il Carnevale destinati all’utilizzo da parte dei bambini, risultati non conformi alla normativa in materia di sicurezza dei prodotti, in quanto mancanti delle indicazioni obbligatorie previste dal cd. “Codice del Consumo”, oppure privi e/o con marchio “CE” contraffatto.

4 i soggetti responsabili per violazioni al “Codice del Consumo”, di cui 2 denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria.

L’attività svolta dal Comando Provinciale di Arezzo nello specifico settore rientra tra le prerogative istituzionali assegnate al Corpo della Guardia di Finanza a tutela della salute dei consumatori e della sicurezza economica, messa a rischio dalle illecite attività di produzione e commercializzazione di prodotti non conformi alla normativa e potenzialmente non sicuri, i cui effetti negativi sono molteplici ed incidono su differenti interessi, pubblici e privati.