Home Attualità Salute Hinner Wheel dona 2 defibrillatori allo Scientifico e Liceo artistico

Hinner Wheel dona 2 defibrillatori allo Scientifico e Liceo artistico

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L'arresto cardiocircolatorio non riguarda, come comunemente si pensa, solo le persone in età adulta, ma anche i giovani e i giovanissimi. E anche nella nostra città e provincia, negli ultimi anni, si sono verificati casi di giovani e ragazzi in età scolare colpiti da arresto cardiaco improvviso e imprevedibile. Casi che hanno avuto un esito tragico con il decesso dei ragazzi, ma che altre volte si sono risolti grazie al qualificato e rapido intervento di operatori che hanno utilizzato il defibrillatore per far ripartire il cuore che si era fermato.

Il defibrillatore, fortunatamente, è uno strumento semiautomatico ed oggi può essere adoperato con successo da chiunque: basta un corso di poche ore per avere la possibilità, con lo strumento in mano, di salvare una vita umana. Il problema è che si deve intervenire nei primissimi minuti dopo l'arresto cardiaco, perché dopo 10 minuti in genere c'è la morte. Inoltre, già dopo soli quattro-cinque minuti si possono verificare conseguenze di natura neurologica, che anche nel caso in cui si sia riusciti a salvare la vita di una persona, possono comprometterne la qualità dell'esistenza.
Ecco perché i sanitari dell'emergenza da anni spingono con forza per la diffusione capillare dei defibrillatori e per istruire quante più persone sia possibile al loro utilizzo.
Un lavoro difficile, perché di questi argomenti, spesso, se ne parla solo dopo il verificarsi in un determinato ambiente di un caso drammatico. Fortunatamente, ad Arezzo non siamo all’anno zero, poiché del lavoro, anche importante è stato fatto. Infatti, la Fondazione Cesalpino, assieme alla Asl e alla Prefettura, sta portando avanti una campagna informativa molto intensa, acquistando anche apparecchi da donare a istituzioni pubbliche e private. Ad oggi, tutte le associazioni di volontariato che operano nel settore sanitario ce l'hanno. Così come alcuni comuni, un gruppo di società sportive, i Frati della Verna e la cattedrale di Arezzo. E ancora, le forze dell'ordine ed i vigili del fuoco, qualche azienda “illuminata” ed alcune scuole.

E proprio per due scuole, il Liceo Scientifico Redi ed il Liceo Artistico Piero della Francesca di Arezzo, sono in arrivo due defibrillatori semiautomatici. Sono stati donati dall'Hinner Wheel Club di Arezzo, e la Asl sta provvedendo a formare il personale delle due scuole al suo utilizzo. Due scuole dove fra studenti, personale docente e non docente, si sfiorano le duemila presenze al giorno. Uno strumento che proprio in questi luoghi cosi densamente frequentati non può mancare.

La consegna degli apparecchi donati dall'Hinner Wheel avverrà mercoledì mattina, 28 marzo alle 11,00, presso la sala riunioni della centrale 118, all'ospedale san Donato di Arezzo.