Che il Farma Crocetta di Parma avesse delle ambizioni di campionato in questa stagione era risaputo e si è visto da come la squadra ha affrontato gara 1 sabato pomeriggio. Il Farma Crocetta ha infatti da subito aggredito i Campioni d’Italia che non supportati come di solito accade sul monte dal partente Casalini e da troppi errori difensivi, ha preso a suon di valide il largo nel punteggio.

Il Bancaetruria recupera lo svantaggio con un big inning da nove punti, ma nel corso della gara una brutta battuta colpisce Lucena ad una coscia e lo costringe a scendere dal monte in un momento in cui la gara stava prendendo una piega favorevole al Bancaetruria.

Sale sul monte Marinelli a cui segue il giovane Ghio, entrambi vengono rapidamente sostituiti. Raffaele Bosi è l’ultimo lanciatore che il Bancaetruria schiera sul monte e che subisce il fuoricampo decisivo che toglie le ultime speranze di recupero al Bsc Arezzo sprecone e poco concentrato.

La musica cambia in gara 2 e per il Farma Crocetta che pensava di bissare il risultato del sabato, la vita in campo si fa durissima, con Perez sul monte che non concede nulla alle mazze del Crocetta e con un line up che massacra il lanciatore Santos con ben 3 home run, due di Sforza e uno di Di Mattia. Gara quindi a senso unico che i Campioni d’Italia vincono per 9 a 1, ribadendo con forza e con un gioco di ottimo livello le proprie ambizioni di primato in questo campionato.