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Madonna del Conforto: ecco il programma della festa di mercoledì

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Madonna del Conforto: ecco il programma della festa di mercoledì

Nella giornata di domani, 15 febbraio, Festa della Madonna del Conforto, la Cattedrale verrà aperta alle 5.30, prima ancora che faccia giorno, e chiuderà ben oltre la mezzanotte. Dalle 6, poi, si susseguiranno quasi ogni ora le Messe. Per tutta la giornata numerosi sacerdoti diocesani e religiosi saranno a disposizione per le confessioni.

TSD, l’emittente della diocesi, seguirà la giornata di festa con una lunga diretta televisiva dalla Cattedrale (disponibile anche via internet in streaming all’indirizzo www.tsdtv.it) a partire dalla celebrazione eucaristica delle 10.30, presieduta dal cardinale Severino Poletto, già metropolita di Torino, per seguire con quella delle 18, presieduta dall’arcivescovo Riccardo Fontana. La trasmissione televisiva delle celebrazioni liturgiche sarà intervallata da contributi filmati e da un programma pomeridiano di approfondimento, in diretta dalle 15 alle 17, condotto dal direttore Andrea Fagioli e al quale parteciperanno numerosi ospiti.
Il programma della festa seguirà, a grandi linee, quello dell’anno scorso, con una forte attenzione all’aspetto musicale, molto vario e di altissima qualità. Quest’anno, l’antifona mariana Ave spes nostra del maestro Coradini, verrà cantata anche questa sera alla Messa delle 18 e domani dopo la Messa delle 10.30 e durante la Messa delle 18, delle 21 e delle 23.
Don Tomasz Kaziolka della parrocchia di San Giuseppe Artigiano ad Arezzo sarà l’organista nelle Messe delle 7 e delle 8.
Il Pontificale delle 10.30 – presieduto, come ricordato, dal card. Poletto – sarà animato, nel canto, dal gruppo polifonico Coradini di Arezzo, diretto dal maestro Vladimiro Vagnetti di Perugia, che eseguirà come parte dell’ordinario della Messa la Missa assuncta est di Francesco Coradini, per soli, coro e organo. A tale liturgia è confermata la presenza di oltre cinquanta Autorità, di almeno sedici fra Arcivescovi e Vescovi (Franco Agostinelli, vescovo di Grosseto; Benvenuto Italo Castellani, arcivescovo di Lucca; Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto; Gualtiero Bassetti, arcivescovo metropolita di Perugia; Giovanni Benotto, arcivescovo metropolita di Pisa; Giuseppe Bertelli, vescovo emerito di Volterra; Guglielmo Borghetti, vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello; Carlo Ciattini, vescovo di Massa Marittima-Piombino; Luciano Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole; Rodolfo Cetoloni, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza; Gastone Simoni, vescovo di Prato) e di dom Gualtiero Rosa, Abate di Monte Oliveto Maggiore.
I seminaristi della diocesi animeranno la recita del Rosario dalle 14.30 alle 16 nella cappella della Madonna del Conforto.
Nel pomeriggio la celebrazione eucaristica delle 16, presieduta da monsignor Luciano Giovannetti, sarà animata dal coro della parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Arezzo.
La solenne Messa stazionale delle 18 sarà presieduta dall’arcivescovo Riccardo Fontana e animata dal coro del Liceo Musicale di Arezzo, diretto dal maestro Alessandro Nardi con un repertorio di polifonia classica.
Le celebrazioni liturgiche proseguiranno, come di consueto, anche nella sera e nella notte di domani. In particolare, la Messa delle 21 sarà presieduta dal Vescovo di Grosseto, Franco Agostinelli, e vedrà la partecipazione della Schola cantorum di Saione diretta dal maestro Alessandro Tricarni.
La Messa delle 22 sarà animata, nel canto, dall’organista Cesare Ganganelli con alcuni giovani di Anghiari.
La Messa delle 23, l’ultima della giornata, sarà presieduta ai piedi della venerata immagine della Vergine Maria e vedrà la partecipazione del coro della Cattedrale diretto dal maestro Roberta Donati.
Il servizio liturgico è affidato al collegio diaconale, agli alunni del Seminario diocesano, nonché a numerosi accoliti e ministranti della diocesi. Infine, come di consueto, il servizio d’accoglienza dei pellegrini in Duomo sarà curato dai gruppi Scout aretini e dai numerosi volontari della Cattedrale.