Opportunità di formazione professionale, inserimento nel mondo del lavoro e sostegno ai giovani come soggetti che devono riuscire sempre più a trovare la loro indipendenza offerta dal Comune di Monte San Savino, primo comune in Valdichiana ad aderire al progetto “Giovani sì” che ha carattere regionale ed è realizzato grazie alla collaborazione di Upi, Anci e Uncem Toscani ed è coordinato per quanto riguarda il nostro territorio dall’assessorato alle politiche giovanili della provincia di Arezzo. Il servizio, per il quale in ogni comune è prevista la presenza di uno specifico referente, è destinato a chi ha tra 18 e 30 anni e prevede sei aree di interesse fra le quali spicca quella dei tirocini retribuiti presso aziende, per i quali è previsto un rimborso mensile di almeno 500 euro lordi e agevolazioni per gli imprenditori che, al termine del tirocinio, decidono di assumere il giovane. Oltre a questo il progetto si articola anche in forme di sostegno per il pagamento degli affitti (in questo caso per i giovani fino a 34 anni), servizio civile, sostegni all’imprenditoria giovanile, altre opportunità per chi già lavora o ancora studia. “Un’occasione da prendere al volo – dichiara l’assessore alle politiche giovanili Erica Rampini -il progetto ci piace anche perché per la prima volta pone come questione centrale quella che i giovani abbiano diritto a raggiungere il traguardo dell’indipendenza. Nessuna carità e nessun palliativo, quindi, ma un intervento che può permettere davvero a chi ancora deve inserirsi nel mondo del lavoro di imboccare la strada giusta. Per questo ringrazio tutti gli enti che collaborano a questo progetto e lo staff, e invito i giovani savinesi a prendere contatto con i referenti o con i nostri uffici e valutare le opportunità che sono loro offerte”.