Home Attualità Tecnologia Nasce la banca dati geologica della Toscana

Nasce la banca dati geologica della Toscana

0

Una banca dati geologica omogenea per tutto il territorio regionale che costituisca la base di partenza per ogni atto di pianificazione del territorio. E' questo l'obiettivo del progetto del “Continuum Geologico della Regione Toscana e relative carte geotematiche prototipali” coordinato dal Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena che sarà presentato nei prossimi giorni in tutte le Province toscane, a partire da quella di Arezzo. L'appuntamento aretino è per la mattinata di lunedì 11 giugno nella Sala dei Grandi del palazzo della Provincia ed è promosso da Regione Toscana, Anci e Upi con la collaborazione del CGT. Il progetto, finalizzato a creare una banca dati geologica omogenea per tutta la regione, è stato finanziato dalla Regione Toscana e attraverso i fondi Cipe. “Il progetto finanziato dalla Regione Toscana ha raccolto il lavoro di oltre dieci anni di attività di rilevamento e studio per la realizzazione della Carta Geologica Regionale in scala 1:10.000 implementando e omogeneizzando l'enorme mole di dati geologici, geomorfologici, tettonico-strutturali e litostratigrafici. Uno strumento indispensabile per una buona pianificazione territoriale che assume ancora più rilievo all'indomani dei tragici eventi sismici in Emilia Romagna ” sostiene Marco Masi Coordinatore dell'Area di Coordinamento “Ricerca” della Regione Toscana. La banca dati è funzionale a uno sviluppo del territorio che garantisca la sicurezza delle popolazioni e la prevenzione dei rischi, come sottolinea il segretario generale di Anci Toscana Alessandro Pesci: “si tratta di uno strumento strategico per garantire uno sviluppo sostenibile del territorio anche dal punto di vista economico e produttivo per le comunità locali”. Gli incontri sono rivolti agli organi di governo delle Province e dei Comuni, alle Agenzie regionali e agli ATO, ai dirigenti e responsabili dei servizi, ai professionisti iscritti agli ordini di ingegneri, architetti, geometri, geologi, agronomi, forestali, periti agrari e agrotecnici. “Per le dieci Province – dice il Direttore di UPI Toscana Mauro Ginanneschi – la diffusione capillare sui territori della Banca dati Geologica regionale è occasione fondamentale di conoscenza, approfondimento e studio del proprio territorio in chiave moderna di uso e valorizzazione delle risorse territoriali ed urbanistiche.”