Buona prova della Oti Galli, che nell'ultima giornata del girone di andata (la prima del 2012) si impone 74-60 sul coriaceo Empoli, che resta in partita fino alla metà del terzo quarto per poi soccombere al cospetto dei sangiovannesi.
Con questo successo (23-16, 12-18, 18-12, 21-14 i parziali) la squadra di coach Alessandro Vadi si presenta al giro di boa di metà stagione al secondo posto, accreditati di venti punti figli di dieci vittorie e cinque sconfitte e titolare del miglior attacco del girone, unica tra l'altro ad avere superato la soglia del 1100 punti messi a segno.
La partita con Empoli ha visto Barbarossa e compagni sempre avanti tranne che per una breve frazione del terzo quarto, poi in avvio del quarti parziale il balzo dei sangiovannesi a quota +10 ha chiuso di fatto i giochi.
“La prima partita dopo le vacanze di Natale ha sempre qualche difficoltà in più -commenta il coach della Oti Galli Alessandro Vadi- e si tratta di una vittoria importante. Fra secondo e terzo quarti abbiamo perso fluidità in attacco e ci siamo dovuti affidare a soluzioni personali, poi siamo tornati a segnare con facilità e abbiamo portato a casa la partita”.
Nemmeno il tempo di gustarsi pienamente il successo e analizzare quello che è stato fatto finora che già sarà tempo di tornare in campo (7 gennaio ore 19.30) con una trasferta in Sardegna, difficile anche dal punto di vista logistico, in casa di una Giovanni Russo Cagliari del dente avvelenato, vista la sconfitta dell'ultimo turno nella stracittadina con l'Olimpia.
La Giovanni Russo è, assieme alla capolista Siena, l'unica squadra ad essere ancora imbattuta fra le mura amiche e non sarà facile tornare coi due punti nella borsa, anche se Barbarossa e compagni scenderanno in campo fortemente intenzionati a vendere cara la pelle.
La compagine sarda ha dalla sua dalla sua delle ottime individualità come il pivot Stefano Puggioni, terzo nella classifica marcatori e primo del girone per valutazione. Pericolosa anche l'ala Pedrazzini, mentre lungo il perimetro ci sono Sanna e Pintor, che stanno viaggiando con una media-punti in doppia cifra. A completamento del quintetto, a fianco di questi quattro giocatori che hanno alle spalle molte stagioni fra B1 e B2, il play Graviano, capace di smistate i palloni in maniera ottimale.
La Oti dovrà giocare in maniera perfetta, accorta in difesa e precisa in attacco, per portate a casa altri due punti e lasciare i sardi a -4. Il match con la Giovanni Russo rappresenta per i sangiovannese il via a un terribile trittico, che porterà sabato 14 la corazzata Costone Siena al Palagalli, prima della trasferta in casa dell'altra corazzata Monsummano, due squadre che hanno tute la carte in regola per lottare fino alla fine per la vittoria del torneo.