Prosegue a pieno ritmo il ciclo di visite all’impianto di potabilizzazione di Poggio Cuculo, alle porte della città di Arezzo. In occasione del 25 aprile, Nuove Acque ha ospitato un folto gruppo di volontari che ha aderito alla “Camminata Solidale della Liberazione”.

Si è trattato dell’occasione del giorno di festività per poter trascorrere una giornata all’insegna del verde e della natura, con un percorso che ha preso il via dal Parco naturale “Il Noceto” e, passando per Patrignone, Sitorni e Petrognano, ha condotto il gruppo fino all’impianto di Poggio Cuculo, dove viene resa potabile l’acqua che arriva da Montedoglio per l’intera città di Arezzo.

E siccome il gruppo di volontari è accomunato dalla volontà di portare avanti azioni di solidarietà per il villaggio di San Nicolas sulle Ande dell’Ecuador, dove una delle principali questioni aperte è l’accesso alla risorsa idrica, è stato espresso il desiderio di sapere qualcosa di più al riguardo.

Nuove Acque ha così aperto le sue porte per illustrare l’intero ciclo di potabilizzazione. “Siamo rimasti molto soddisfatti – ha commentato la portavoce del gruppo Serenella Bellucci – ma abbiamo ancora tante curiosità da soddisfare, quindi torneremo ancora a visitare l’impianto. La giornata del 25 aprile è stata comunque un grande stimolo per noi. Il tema dell’acqua, dell’uso consapevole della risorsa e del risparmio ci è molto caro, anche in relazione al nostro impegno in Perù. Personalmente, ora che sono informata, dopo aver visto il grande lavoro che c’è dietro, pago più volentieri la bolletta”.

Nuove Acque rinnova quindi l’invito a tutti gli interessati, con particolare riguardo alle Associazioni locali, per poter scoprire il ciclo dell’acqua e come questa dall’invaso di Montedoglio e dalle altre fonti arrivi direttamente nelle case dei cittadini.