Non poteva che avere successo l'iniziativa promossa dalla Lega autonomie di Arezzo con il patrocinio della Provincia che aveva per tema il futuro della finanza locale. Gremita, infatti, di amministratori e tecnici delle amministrazioni locali la Sala dei Grandi del palazzo della Provincia per ascoltare l'intervento di Sergio Marzari, esperto di finanza locale ed autore del libro “il bilancio di previsione 2012. Molti i temi toccati dal relatore: dall'esecuzione delle opere pubbliche al patto di stabilità fino all'esternalizzazione dei servizi ed alle questioni legate al personale, passando naturalmente per il contenuto dei decreti “Salva Italia”, “liberalizzazioni” e Milleproroghe” e sui loro effetti per i bilanci delle amministrazioni locali. “La scaletta di argomenti sviluppati ha riassunto perfettamente le problematiche che sono sul tappeto – commenta l'Assessore provinciale al bilancio Piero Ducci, che ha portato il saluto dell'Amministrazione e che ha partecipato ai lavori. Le novità legislative rischiano di incidere in profondità nella qualità e nella quantità dei servizi ai cittadini, anche in settori strategici per le comunità locali come quelli dei trasporti, del welfare, delle opere pubbliche quali scuole, strade o interventi a difesa del territorio. Ormai da qualche anno le autonomie locali sono chiamate a fare i conti con qualcosa di molto diverso dalla costante, giusta e necessaria ricerca di ogni possibile razionalizzazione delle spese e dei servizi, per contribuire allo sforzo in atto a livello nazionale per il risanamento dei conti pubblici. La profondità e l'imprevedibilità dei tagli ai trasferimenti statali e regionali che si sono concretizzati nel 2010 e nel 2011 è stata infatti tale da rimettere in discussione tutta la programmazione degli enti locali, fino a mettere seriamente a repentaglio il raggiungimento di quegli obiettivi che stanno all’origine dell’attuale mandato amministrativo. A rendere tutto ancora più complicato è la costante situazione di precarietà e incertezza nella quale oggi ci troviamo ad operare, con particolare riferimento alla situazione delle Province, ma credo di poter dire anche a quella dei Comuni, piccoli e grandi. Un quadro complesso, in profonda evoluzione: basti pensare che solo lo scorso anno, di questi tempi il tema centrale era l’attuazione del federalismo amministrativo, mentre oggi sembra quasi che i decreti attuativi del federalismo siano una sorta di ricordo sfumato, di fronte all’azione emergenziale del nuovo governo”, conclude l'assessore provinciale Piero Ducci.