C’erano Cesare “mac” Petricich dei Negrita e “Il Cile”, stamani, a fianco di Oxfam Italia, per testimoniare la voglia di realizzare un presente ed un futuro più giusti, in cui tutti nel mondo abbiano abbastanza cibo. Due testimonial d’eccezione, che si sono affiancati ai volontari di Oxfam per impacchettare i regali di Natale dei clienti del punto vendita Euronics di viale Mecenate, in cambio di una donazione libera, nell’ambito del progetto di solidarietà “Un regalo con i fiocchi. Per tutti” che, nel nostro territorio durerà fino al prossimo 24 dicembre, nei punti vendita Euronics e Compy di Arezzo (Viale Mecenate – centro commerciale Ipercoop – San Zeno), Bibbiena, San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Camucia, Sansepolcro e Foiano della Chiana. Grazie anche al patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo, oltre che dei Comuni di Bibbiena, San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Cortona e Sansepolcro.
L’obiettivo? Contribuire, grazie al lavoro di Oxfam, a migliorare le condizioni di vita di 20.000 persone, in particolare donne, in 5 paesi (Brasile, Haiti, Italia, Palestina e Sri Lanka), garantendo loro, la possibilità di produrre, commercializzare e consumare cibo. “Con Oxfam sono anni che collaboriamo – ha spiegato Cesare dei Negrita – e se continuiamo a farlo, è perché crediamo nei loro progetti e ci troviamo bene con le persone che lavorano per realizzarli. Sono già stato in Brasile, per visitare i progetti realizzati là e abbiamo avuto anche l’occasione di incontrare il Presidente Lula, e sono sempre pronto a rifarlo”.
Insomma un incontro davvero particolare, quello di stamani, tra musica e solidarietà, per lanciare un appello a tanti aretini ad aderire ad un’iniziativa capace di dare un significato diverso a questo Natale. “Sono davvero felice di aver potuto dare il mio contributo per questa iniziativa di Oxfam”, ha ribadito il Cile. Il progetto, promosso da Oxfam Italia assieme ad Euronics, è realizzato grazie anche al contributo di ben 600 volontari, in Toscana, Umbria, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. “Abbiamo davvero tanta voglia di dare una mano – ha concluso Damiano Maggi, uno dei tanti giovani volontari che ha deciso di mettersi in gioco in prima persona – e ci aspettiamo sempre più aretini da qui a Natale”.