FINALE – 1 – 1 — Disanto pareggia all'ultimo minuto. Mischia davanti alla porta ed il numero 7 riesce nell'impresa di portare un punto nella cascina amaranto. Partita che l'Arezzo doveva vincere e che invece è riuscita a pareggiare solo all'ultimo secondo. Il pubblico contesta la squadra intimandogli di non presentarsi sotto la tribuna per i saluti. Sarà una settimana difficile quella che attende Mezzanotti e la società prima del prossimo impegno anche questo casalingo della prossima settimana. Mentre scriviamo si sentono voci dalla tribuna che chiedono al Presidente Ferretti di esonerare Mezzanotti. Certo che questa doveva essere una gara da vincere per non perdere terreno dalla capolista ed il pari nulla cambia rispetto alla sconfitta. Cinque punti dalla vetta sono troppi per chi ha, ancora, l'obiettivo di vincere il campionato. L'Arezzo non ha demeritato sino al vantaggio degli ospiti ed al termine del primo tempo poteva comunque recriminare. La ripresa però ha visto un'involuzione dei giocatori di Mezzanotti ed anche i cambi non hanno modificato nulla. Le contestazioni a squadra e tecnico, seppur senza trascendere, continuano ancora all'interno dello stadio.
TABELLINO:
Arezzo: Scarpelli, Carminucci, Tonetto, Bricca, Dierna, Zaccanti, Disanto, Carteri (dal 30' st Dieme), Essoussi, Carfora (dal 12' st Rubechini), Martinez (dal 22' st Invernizzi).
A disposizione: David, Pecorari, Labate, Ruggeri, Bellavigna, Frasca.
Allenatore: Davide Mezzanotti.
Foligno: Biscarini, Ciampa, Mencarino, Galbiati, Adamo, Settepassi, Brescia, Menchinella, Porricelli (dal 33' st D'Avino), Bevilacqua (dal 14' st Urbanelli), Maulini (dal 27' st Chiani).
A disposizione: Rospetti, Ciurnelli, Chiani, Agostini, Fanini, Piancatelli, De Luca.,
Allenatore: Federico Nofri
Arbitro: Francesco FOURNEAU – Assistenti: CATAMO – VONO
Reti: 25' pt Galbiati (F); 48' st Disanto
Ammoniti : 4' pt Galbiati (F); 38' pt. Martinez (A) e Porricelli (F); 39' pt. Ciampa (F); 10 st Biscarini (F); 28' st Tonetto (A); 43' st D'Avino (F)
Angoli : 6 – 0 Arezzo
45' st – Ancora 4' di recupero per le speranze degli amaranto. Nel frattempo ammonito D'Avino.
39' st – Arezzo in confusione totale con il Foligno che non lascia tempo di ragionare ai giocatori amaranto costretti a liberarsi del pallone a causa del pressing asfissiante degli avversari. Il tempo passa inesorabile e sempre più improbabile appare raddrizzare il risultato.
35' st – Occasionissima per il pari con Zaccanti che di testa in tuffo mette a filo del palo.
30' st – Ultima sostituzione per Mezzanotti. Dieme sostituisce Carteri. L'allenatore amaranto sposta Disanto al centro e fa giostrare il neo entrato sulla fascia. La reazione dei padroni di casa si è andata affievolendo nel secondo tempo.
27' st – Sostituzione nel Foligno. Chiani prende il posto di Maulini. Nofri si copre per arginare la, sterile, reazione amaranto. Ammonito Tonetto.
20' st – Essoussi atterrato ai limiti dell'area di rigore. Punizione e Rubechini calcia rasoterra con la palla che colpisce il palo. Seconda sostituzione di Mezzanotti che manda dentro Invernizzi al posto di Martinez. Il pubblico non condivide le scelte del tecnico. Precedentemente anche Nofri aveva effettuato il primo cambio con Urbanelli che sostituiva Bevilacqua.
15' st – Angolo per l'Arezzo con Rubechini che batte teso e colpo di testa in mischia con palla respinta sulla linea di porta.
12' st – Martinez si fa spazio a sinistra e mette al centro dove c'è Essoussi che è pronto a girare, Biscarini con pronto colpo di reni toglie la palla dalla porta. L'estremo difensore umbro viene poi ammonito per perdita di tempo. Prima sostituzione per l'Arezzo. Mezzanotti manda in campo Rubechini che rileva Carfora.
5' st – L'Arezzo non ha ancora preso le contromisure dopo l'intervallo ed inizia la ripresa con affanno e compiendo molkti piccoli falli che costringono l'arbitro ad interrompere spesso le azioni e danno respiro agli ospiti.
1' st – Nessun cambio effettuato dai due allenatori. Si comincia il secondo tempo a formazioni invariate.
Fine primo tempo – L'Arezzo non merita di andare al riposo in svantaggio ma tant'è il Foligno nell'unico tiro effettuato a centrato la rete ed i padroni possono solo recriminare su alcune occasioni gettate al vento e su di una rete di ;Martinez annullata per un presunto fallo dello stesso attaccante, che si stava involando verso la porta avversaria, per liberarsi di un difensore. Nel finale di tempo gli animi in campo si sono accesi un po' troppo e l'arbitro ha estratto tre gialli nel giro di un minuto. Gli amaranto hanno ora solo 45' per ribaltare il risultato che potrebbe decretare, se fosse quello finale, l'addio anticipato ai sogni di promozione.
43' pt – Biscarini prende con le mani una palla giocata dal proprio difensore. Punizione a due all'altezza del dischetto del rigore.Tutti sulla linea di porta ed Essoussi colpisce, inevitabiulmente, la barriera
38' pt – Un'entrata di Martinez su Biscarini accende una mischia e l'arbitro cava il giallo e lo mostra allo stesso Martinez ed a Porricelli. Un minuto dopo stessa sorte per Ciampa che commette fallo su Martinez.
30' pt – L'Arezzo ha subito il contraccolpo dello svantaggio e non è ancora riuscito a riorganizzare la manovra. Gli ospiti, forti del vantaggio, hanno rallentato ad arte il ritmo. Annullato un goal a Martinez per un dubbio fallo su di un difensore. Il giocatore era partito in contropiede, l'arbitro aveva fischiato un attimo prima che questi tirasse in porta.
25' pt – GOAL ___ Foligno in vantaggio con tiro da fuori di Galbiati che, lasciato libero dai difensori amaranto, sorprende Scarpelli.
17' pt – Arezzo pericoloso con Essoussi che si libera per il tiro deviato in angolo a fil di palo.
10' pt – Foligno pericoloso con Scarpelli costretto ad uscire in scivolata fuori area per liberare. La squadra di Mezzanotti ha avuto, comunque, un approccio alla gara decisamente migliore rispetto ad altre prove interne.
4' pt – Ammonito Galbiati (Foligno) per fallo a centrocampo su Martinez. L'Arezzo parte subito a testa bassa e costringe gli ospiti sulla propria metà campo.
FORMAZIONI:
Arezzo: Scarpelli, Carminucci, Tonetto, Bricca, Dierna, Zaccanti, Disanto, Carteri, Essoussi, Carfora, Martinez.
A disposizione: David, Pecorari, Labate, Ruggeri, Bellavigna, Frasca, Dieme, Rubechini, Invernizzi
Allenatore: Davide Mezzanotti.
Foligno: Biscarini, Ciampa, Mencarino, Galbiati, Adamo, Settepassi, Brescia, Menchinella, Porricelli, Bevilacqua, Maulini.
A disposizione: Rospetti, D'Avino, Ciurnelli, Chiani, Agostini, Fanini, Piancatelli, Urbanelli, De Luca.
Allenatore: Federico Nofri
Arbitro: Francesco FOURNEAU – Assistenti: Antonio CATAMO – Antonio VONO
Da qui alla pausa natalizia ci sono da giocare ancora 4 gare. Di queste l'Arezzo ne avrà tre tra le mura amiche, Foligno oggi, Gualdo domenica prossima e Bastia prima delle feste ed una sola in trasferta contro la Colligiana. Ergo per continuare a sperare nella vittoria del campionato, e quindi nella promozione, non si può più sbagliare. Intanto la Pistoiese si è sbarazzata, nell'anticipo di sabato della Pianese con un perentorio 3 -1. Oggi al Comunale gli amaranto, guidati da Mezzanotti, avranno di fronte il Foligno nell'altro scontro diretto tra le prime della classe. L'Arezzo viene da una brutta prestazione in quel di Città di Castello dove ha agguantato il pari contro il Trestina all'ultimo secondo. Fuori Quadrini per squalifica, con Rubechini più no che si ed altri in non perfette condizioni Mezzanotti dovrà ridisegnare la sua squadra e sperare che, finalmente, vi sia la svolta. Svolta che significa continuità nelle prestazioni e nei risultati sin qui troppo discontinui e che hanno portato il primo posto, seppure con gli arancioni in vantaggio di una gara, a sei punti. Quindi oggi non serve altro che la vittoria. Serve perché l'Arezzo non può perdere ulteriore terreno dalla capolista, perché la società ha dato un preciso obiettivo in estate e su questo ha costruito la squadra, perché l'Arezzo ha un seguito che in serie D si vede raramente con alcune centinaia di tifosi che la seguono in tutte le trasferte facendole sempre sentire il calore dei propri sostenitori. Il Foligno, difficilmente, si chiuderà in difesa come spesso fanno le avversarie degli amaranto ma, verosimilmente, verrà in terra di Toscana per giocarsi tutte le sue carte e questo potrebbe aprire spazi per Martinez ed Essoussi. E poi, numeri alla mano, Arezzo e Foligno si somigliano molto. Due soli punti le dividono in classifica frutto di una vittoria in più per gli umbri, entrambe hanno subito una sola sconfitta, segnano con la stessa frequenza e subiscono pochissime reti. Con la Pianese che sembra avere ormai in disarmo, nelle ultime sette gare ha ottenuto una sola vittoria una sconfitta e cinque pareggi, la lotta per per la promozione sembra ristretta a solo tre squadre. Occasione da non perdere, l'ennesima per gli amaranto, per rimanere ancora a ridosso della capolista.
Articlolo scritto da: Marco Rosati