Partita sfortunata per le aretine che in casa contro il Real Aglianise subiscono più del meritato, in un 4 a 1 finale che lascia l’amaro in bocca.
Mister D’addona manda in campo dal primo minuto Antonelli, Lancia, Renzoni, Borri, Calloni, Chiodi, Fuschiotti, Rosignoli, Lucarini, Giorgini eTorrioli.
L’Arezzo imposta la gara sull’acceleratore e nel primo quarto d’ora di gioco capitano almeno sei nitide occasioni da rete, due calciate malamente fuori, un palo, un colpo di testa di poco alto e due tiri che sfiorano la porta per questione di centimetri. L’Arezzo sembra avere in pugno la partita, il goal è nell’aria ma la rete del vantaggio arriva per le ospiti alla loro prima azione alimentata da un errore in fase di disimpegno delle amaranto. Sugli sviluppi di un inserimento sarà la deviazione in difesa a mettere fuori gioco Antonelli che subisce così il goal dell’1 a 0. Le amaranto provano a reagire e fino alla mezz’ora la gara è in bilico su un risultato non veritiero ma nell’ultima parte del primo tempo da un errore nell’uno contro uno di Calloni nasce l’azione che si concluderà con il secondo goal delle ospiti.
Nella ripresa le padrone di casa rientrano più motivate cercando dai primi minuti di rimettere in piedi la partita, fino al 20’ le aretine reggono il gioco senza però riuscire ad affondare in area dell’Aglianise. Nel tentativo di spingersi in avanti alla ricerca del goal le amaranto subiscono il contropiede che conduce le ospiti sul 3 a 0. Mister D’Addona cambia qualcosa e manda in campo Verde, Renzini, Baldi e Acunzio. Le aretine hanno ancora qualche occasione tra i piedi per accorciare le distanze e la rete amaranto arriva dai piedi di Lucarini che rende meno amaro il risultato. Negli ultimi sprazzi della gara su punizione a limite per l’Arezzo nasce il ribaltamento di fronte che vale la 4 ed ultima rete del match.

A fine gara Mister D’addona commenta così: “ E’ stata una partita dai due volti, in un primo momento sembrava potessimo vincerla per le tante occasioni avute e sfumate, poi abbiamo subito il goal che ha messo tutto in discussione. La reazione c’è stata ma non è bastata per rimettere la gara in equilibrio. Purtroppo abbiamo pagato la disattenzione in qualche errore di troppo che ci ha un pò tagliato le gambe. Il risultato finale è più ampio di quanto espresso in campo, questo lascia un pò di rammarico a tutti, ma è anche un incentivo a migliorarci nelle prossime sfide.”