La cerimonia di consegna, sabato 23 novembre al Teatro Mascagni di Chiusi, a partire dalle 15.30. A ricevere le Borse di studio ragazzi proveniente da tutto il territorio di competenza della Banca compreso tra le province di Siena, Arezzo e Perugia.
Ad allietare la serata la “Young Band”, l’orchestra dei ragazzi dell’Istituto Graziano da Chiusi.
CHIUSI (Siena) – Sono centotrentasette e provengono dalle province di Siena, Arezzo e Perugia, i ragazzi che, avendo concluso con il massimo dei voti il loro ciclo di studi – dalla primaria all’università – riceveranno sabato 23 novembre al Teatro Mascagni di Chiusi le Borse di studio da Banca Valdichiana, nel corso della serata che sarà presentata da Chiara Lanari.
Anche quest’anno infatti il Consiglio di amministrazione della BCC con sede a Chiusi ha deciso di investire nei giovani e nelle loro capacità, stanziando un plafond di 30.550 euro che consentirà di assegnare borse di studio a tutti i centotrentasette ragazzi che hanno fatto domanda. Di queste, 48 sono quelle che saranno assegnate ai bambini che hanno concluso con il massimo dei voti la scuola primaria; 51 quelle che andranno ai ragazzi che hanno ottenuto i migliori voti alla scuola secondaria di primo grado; 7 quelle destinate ai migliori diplomati alla scuola secondaria di secondo grado e 31, le borse che saranno consegnate ai migliori laureati. In totale, nelle dieci edizioni del concorso, Banca Valdichiana ha erogato premi per 1315 borse di studio per un plafond complessivo pari a 333.950 euro. Di queste, 381 sono andate a bambini che hanno concluso la scuola elementare, 403 ai ragazzi delle scuole medie, 181 ai diplomati delle scuole superiori e 304 ai laureati.
“L’appuntamento con la cerimonia di consegna delle Borse di studio – sottolinea la presidente di Banca Valdichiana, Mara Moretti – è ormai quasi una tradizione per la nostra Banca eppure ogni anno è un’emozione. Quest’anno lo è in modo particolare perché la Banca ha deciso di rivolgere un’attenzione speciale ai ragazzi e in particolare a coloro che hanno dai 14 ai 35 anni avviando un progetto importante come l’associazione “Noi giovani” il cui obiettivo è quello di dare voce alle nuove generazioni e ai loro bisogni, aiutando i ragazzi a costruire il loro futuro da un punto di vista scolastico e soprattutto occupazionale.”
A conferma della rilevanza del progetto “Noi giovani”, i sedici ragazzi che sono stati eletti come membri degli organi direttivi della nuova associazione, e che hanno scelto nei giorni scorsi Francesco Boldrini come presidente e Matteo Marchetti come vice presidente, saranno ospiti della serata di consegna delle Borse di studio e potranno presentarsi e presentare i loro progetti alla platea composta di ragazzi, famiglie, rappresentanti delle istituzioni locali e del mondo della scuola.
“Iniziative importanti e già consolidate come le Borse di studio – spiega il direttore di Banca Valdichiana, Fulvio Benicchi – saranno ora inserite nel progetto “Noi giovani” insieme a molte altre già avviate in collaborazione con il mondo della scuola e ad altre ancora, che speriamo verranno al più presto proposte dai ragazzi appena eletti. Siamo convinti infatti che per la ripresa economica e il benessere dei nostri territori sia necessario investire nei giovani e per i giovani.”
Tra le iniziative avviate negli anni scorsi con la scuola di Chiusi, grazie al contributo di Banca Valdichiana e che rappresentano oggi una splendida realtà c’è la “Young Band”, l’orchestra dei ragazzi dell’istituto comprensivo Graziano da Chiusi, che sabato 23 novembre sarà presente al Teatro Mascagni per allietare la serata. L’orchestra, che sarà diretta dai professori di strumento della scuola – Marco Zullo (responsabile del progetto), Francesca Menchini (flauto traverso), Andrea Moschettini (pianoforte), Simone Sessa (chitarra) e Gianni Spoletini (sassofono) – è composta da circa cinquanta ragazzi di seconda e terza media e da alcuni ragazzi che pur essendo usciti dalle scuole medie hanno scelto di continuare a suonare con gli altri il loro strumento.
Al bando per le Borse di studio di Banca Valdichiana hanno potuto partecipare tutti figli di soci e clienti della BCC che avevano concluso con il massimo dei voti uno dei cicli di scuola e che fanno riferimento ad una delle sedici filiali della Banca presenti nelle tre province di Siena, Arezzo e Perugia.