Home Attualità ‘Colloqui di Raggiolo’ si parla del crinale appenninico come cerniera e confine

‘Colloqui di Raggiolo’ si parla del crinale appenninico come cerniera e confine

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Si parlerà del crinale appenninico come cerniera e confine nella nona edizione dei “Colloqui di Raggiolo”, la giornata di studio organizzata dalla sede aretina dell'Università di Siena e dalla Brigata di Raggiolo, che si svolgerà quest’anno sabato 21 settembre.
«Quest'anno ai Colloqui di Raggiolo – spiega lo storico e ricercatore universitario Andrea Barlucchi – vogliamo provare a considerare il crinale appenninico, in particolare quello casentinese, come un “locus per se”, cioè un luogo omogeneo per consuetudini, rapporti sociali ed economici, modalità di utilizzo delle risorse, linguaggi. Ne interrogheremo pertanto il paesaggio, la viabilità, alcuni momenti storici significativi, aspetti della religiosità, infine il ruolo nella cultura e nel linguaggio. Anticamente infatti – conclude il dottor Barlucchi – il crinale montano non aveva quella immediata accezione di confine naturale che possiede oggi, creazione artificiale dell'epoca degli stati nazionali: era forse più una cerniera che un limite, semmai una soglia da attraversare».
Tanti, come sempre, gli storici e gli studiosi che si ritroveranno, dalle ore 10 nella sede dell'Ecomuseo della Castagna: Pietro Piussi, Alfredo Bresciani, Valentina Cimarri, Giovanni Riganelli, Mario Sensi, Giuseppe Parigino, Simona Micali, Alberto Nocentini.
Per informazioni ci si può rivolgere al dottor Andrea Barlucchi del dipartimento universitario di Scienze della formazione, Scienze umane e della comunicazione interculturale di Arezzo, [email protected].

Note
L'associazione culturale 'Brigata di Raggiolo' è nata nel 1993 con lo scopo di salvaguardare la storia e le tradizioni di Raggiolo in Casentino e di promuovere la crescita culturale e sociale del paese e del suo comprensorio. Ha pubblicato diversi volumi, organizzato convegni e mostre, finanziato il restauro di opere d'arte e, in collaborazione con il comune di Ortignano-Raggiolo, ha ripristinato la funzionalità di un antico mulino ad acqua e di un seccatoio. Con l'intento di recuperare le tradizioni e la memoria locale, allestisce in autunno la Festa di Castagnatura.
La Brigata è tra i fondatori dell’Ecomuseo del Casentino e collabora dal 2005 con la sede di Arezzo dell’Università di Siena nell'organizzazione delle Giornate di studio dei Colloqui di Raggiolo.