Sarà inaugurata giovedì 19 settembre alle ore 18 presso la Biblioteca Città di Arezzo la mostra d’arte “Il concettuale oltre il concettuale: tra forma e materia”. L’esposizione, a cura di Lucrezia Lombardo, si svolge nell’ambito del programma della “Notte dei ricercatori”, organizzato ad Arezzo dal Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’ Università di Siena, che sarà presentato giovedì mattina al campus del Pionta.
In Biblioteca comunale esporranno cinque artisti – Ota Kohei, Giancarlo Montuschi, Mauro Capitani, Carmelo Lombardo e Lucrezia Lombardo – che con le loro opere figurative superano la definizione canonica di “arte concettuale”, aprendo le porte a una dimensione riflessiva e quasi metafisica a partire dall’impiego della forma. “La mostra vuole offrire una rilettura del figurativo, alla luce della concettualità insita anche in questo genere – spiega la curatrice -; tra gli artisti presenti Ota Kohei è quello che maggiormente impiega la materia rendendola, nelle sue sculture, veicolo d’accesso a una dimensione spirituale e misticheggiante". L'artista giapponese si esibirà anche in una perfomance sperimentale il 24 settembre, sempre alle ore 18, in Biblioteca, presentata dal professor Francesco Solitario, docente di Estetica.
La mostra resterà aperta fino al 27 settembre (lunedì-venerdì 10-12 e 15,30-19,30, sabato 10-12).