Roma, 26 ago. (Adnkronos) – "Se ci fosse un intervento militare, questo vorrebbe dire – per il mio sentire – una guerra mondiale. Di nuovo c'e' questo rischio? La cosa non e' cosi' facile!". Lo afferma monsignor Antoine Audo, vescovo di Aleppo dei Caldei e presidente di Caritas Siria, intervistato dalla Radio Vaticana, augurandosi che "l'intervento del Papa per favorire un vero dialogo tra le differenti parti in conflitto, per trovare una soluzione sia il primo passo per non usare armi, ma per far si' che la gente possa essere libera di muoversi, di viaggiare, di comunicare, di lavorare. Tutto il Paese e' in guerra adesso". L'auspicio e' di "una forza internazionale che aiuti a dialogare e non a fare la guerra".

Articlolo scritto da: (Sin/Col/Adnkronos)