AREZZO – L'Arci Pesca Fisa di Arezzo indica tanti ambiziosi obiettivi da raggiungere nel corso del 2014. La storica associazione è reduce da un anno in cui, nonostante un budget quanto mai limitato, si è messa in luce per gli ottimi risultati sportivi e per i tanti servizi offerti ai 500 pescatori tesserati. Quelle gettate nel 2013 sono le basi su cui l'Arci Pesca Fisa vuole lavorare anche nei prossimi mesi per muovere un ulteriore passo in avanti e per mantenere la pesca aretina ai vertici della Toscana. Il primo obiettivo è quello di confermare il doppio successo sportivo raggiunto nell'ultima stagione con il titolo regionale nel campionato di pesca a box e la vittoria nel campionato interprovinciale. «Proveremo a bissare questi grandi traguardi – promette il presidente Alfredo Rondoni. – La nostra società, la Nuova Terranuovese Colmic, ha scritto una pagina indelebile nella storia della pesca aretina, conquistando il suo primo titolo regionale nella più importante manifestazione organizzata in Toscana dall'Arci Pesca Fisa. A questo si aggiunge la vittoria nel campionato interprovinciale Arezzo-Siena, una manifestazione in cui i pesca-sportivi aretini si sono piazzati ai primi tre posti assoluti della classifica». Ne giorni scorsi si è invece chiuso il progetto per la pesca di selezione al pesce Siluro, un'iniziativa che ha formato 250 pescatori per monitorare e contenere la presenza del pericoloso predatore nei fiumi e nei torrenti della provincia di Arezzo. Il Siluro ha infatti invaso l'Arno e sta razziando tutto ciò che trova sul proprio fondale, mettendo a repentaglio l'intero ecosistema fluviale aretino, dunque l'Arci Pesca Fisa ha promosso un progetto per arginarlo. «I pescatori abilitati – aggiunge Rondoni, – hanno già mostrato la bontà di questa iniziativa catturando tanti Siluri: abbiamo chiesto alla Provincia una deroga per continuare ad impegnarci in questo progetto». Un ulteriore motivo d'orgoglio è l'apertura invernale del torrente Corsalone che ha fornito la possibilità di pescare anche nei mesi più freddi. In questa stagione l'Arci Pesca Fisa ha garantito la pesca sul fiume casentinese dal 1 ottobre al prossimo 31 gennaio, riscontrando i favori di centinaia di appassionati: l'obiettivo è ora di ampliare ulteriormente questo periodo di pesca. Nel biennio 2014-2015, infine, l'associazione avrà la responsabilità del campo di gara di Laterina, un impegno che richiederà la disponibilità di tanti volontari per i servizi di manutenzione e di vigilanza. «Ci siamo organizzati – conclude Rondoni, – per portare a livelli d'eccellenza uno dei migliori campi di gara toscani. Nel corso dell'anno ci aspettiamo il supporto delle istituzioni per proporre un ricchissimo calendario di attività e di gare per promuovere la pesca tra bambini e ragazzi».