Home Nazionale Arte: Leonardo, scanner rivela due ermellini nella ‘Dama’

Arte: Leonardo, scanner rivela due ermellini nella ‘Dama’

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Londra, 30 set. – (Adnkronos) – Leonardo da Vinci dipinse tre differenti ritratti per la “Dama con l’ermellino”. Il primo è quello che si vede ad occhio nudo, ammirando l’opera custodita al Museo nazionale di Cracovia, in Polonia. Gli altri due sono apparsi sotto i colori ad olio della tavola grazie all’utilizzo di una nuova tecnica scientifica che utilizza un sofisticato scanner: finora non erano stati visti neppure grazie all’uso dei raggi x, dei raggi infrarossi e della fluorescenza.
Le immagini finora invisibili sono state rivelate grazie all’impiego del Layer Amplification Method (Lam), un nuovo metodo non invasivo messo a punto dall’ingegnere francese Pascal Cotte del Lumière Technology Multispectral Institute di Parigi. Il metodo, riferisce un servizio della Bbc, ha permesso di identificare l’esistenza del secondo ermellino con una pelliccia di diverso colore, sotto quello bianco della tavola ad olio, ed anche un ritratto della nobildonna Cecilia Gallerani senza l’animale.
Il Lam utilizza un apparecchio fotografico multispettrale che rielabora decine di milioni di pixel. “La tecnica Lam – spiega Cotte – ci dà la possibilità di sbucciare la pittura come una cipolla, guardando cosa c’è dietro la superficie. Così abbiamo scoperto che Leonardo ha un’immaginazione mutevole, che cancella e aggiunge particolari”. In base a questi inediti risultati, Pascal Cotte ipotizza che Leonardo potrebbe aver introdotto l’ermellino nella pittura a simboleggiare l’amante della Gallerani, migliorando poi l’immagine dell’animale per lusingare il suo patrono, Ludovico il Moro. Un’altra ipotesi è che la Gallerani abbia chiesto all’artista di aggiungere l’animale in modo che la corte milanese fosse resa pienamente consapevole del suo rapporto amoroso con il duca.