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Asl8 e Unicef, firmano il patto per valorizzare la maternità naturale

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Asl8 e Unicef, firmano il patto per valorizzare la maternità naturale
Unicef Asl8

Particolare attenzione alle politiche per diffondere e proteggere l’allattamento al seno, grande risorsa per la salute dei bambini

AREZZO – Ora c’è anche il sigillo dell’Unicef. La Asl 8 garantirà in tutti i suoi ospedali politiche e protocolli in difesa dei principi naturali della maternità.

Il protocollo porta le firme del direttore generale della Asl8 Enrico Desideri e del rappresentante Unicef Mario Ferraro. Un passo decisivo verso la valorizzazione di principi a cui la nostra Asl ha tradizionalmente dato un a largo spazio.
La sigla del protocollo della politica aziendale sull’allattamento al seno è stata apposta da tutta la dirigenza materno-infantile dell’Azienda sanitaria.

Un impegno significativo dell’azienda ad apportare cambiamenti nella routine assistenziale per mamme e bambini mettendo in pratica tutte le azioni necessarie per promuovere, proteggere e sostenere nel tempo l’allattamento al seno: i cosiddetti 10 passi per l’allattamento al seno.
Dare la possibilità alla mamma di farsi accompagnare durante il travaglio ed il parto da una persona di fiducia, evitare manovre invasive di routine, rappresentano alcuni esempi di cure amiche a cui si riferisce questa intesa.
In particolare, tra gli obbiettivi di questa politica rientra il rispetto di un  codice etico che annulla qualunque commercializzazione dell’evento nascita: divieto di pubblicità sia esplicita che occulta, divieto di utilizzo di sostituti del latte materno, divieto ai medici di usare come sponsor case produttrici di latte ne sono alcuni esempi.
L’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia e la Pediatria del Casentino in questa percorso di accreditamento, sono la punta più avanzata e rappresentano per tutta l’azienda anche il modello di riferimento.
“Un vero orgoglio – dichiara Francesco Catania, Direttore del reparto di Ostetricia dell’ospedale casentinese – di cui tutti coloro che vi lavorano ne sono fieri. Una tradizione ben nota in ambito provinciale e fuori dai nostri confini che nel tempo ci ha contraddistinto per una attenzione alla naturalità della maternità sin dall’inizio e dopo la sua concretizzazione”
“L’Azienda Sanitaria vede anche l’ospedale della Gruccia in Valdarno impegnato nel processo di accreditamento. A breve anche il San Donato di Arezzo inizierà il suo percorso” spiega il direttore del Dipartimento materno infantile Franco Lelli.
L’assoluto protagonista, comunque di questa rinnovata politica aziendale, è e rimane il latte materno insostituibile per le sue caratteristiche nutrizionali e non ultimo il suo ruolo essenziale nel processo di maturazione del sistema immunitario, il suo supporto efficace nello sviluppo psicologico dei bambini.