Un pool di esperti al servizio delle famiglie per aiutarle a capire e gestire eventuali difficoltà dei bambini. Dai problemi di obesità e sovrappeso agli insuccessi scolastici, dall’iperattività ai disturbi del sonno fino ai disagi relazionali più comuni, il progetto offre gratuitamente un sostegno valido per superare i momenti difficili e riconquistare serenità e salute.
Da qualche tempo vostro figlio non è più lo stesso? Fa pipì a letto, è iperattivo oppure pigro, mangia poco o al contrario mangia troppo, a scuola è svogliato e non fa amicizia coi coetanei? Nessuna paura. Potrebbe trattarsi di un problema passeggero, facilmente risolvibile con l’aiuto professionale di una squadra di esperti. Quelli che la sezione provinciale Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, dispiega in campo ad Arezzo per il progetto “Girotondo intorno al sogno”, che partirà da ottobre con la collaborazione della Banda dei Piccoli Chef Lilt e della Confcommercio aretina.
Il pool di volontari Lilt si compone di educatori, psicoterapeuti e psicologi, neurologi e fisioterapisti, nutrizionisti e logopedisti, endocrinologi, medici legali e avvocati. Include addirittura un antropologo, un epistemologo e uno storico della filosofia. Si tratta, insomma, di una equipe in grado di rispondere a qualsiasi esigenza dovesse presentarsi.
Attivare il servizio è molto semplice: le famiglie devono contattare la sede Lilt di Arezzo per un primo appuntamento, in cui focalizzare il problema insieme ad un consulente. Successivamente il terapeuta incontrerà il bambino, alla presenza o meno dei genitori, a seconda dei casi. Una volta accertata l’effettiva esistenza di un disagio, alle prime due sedute seguono altri 4 incontri informali con il bambino, individuali o di gruppo, ma sempre all’insegna del gioco, in un contesto allegro e sereno.
Nei gruppi, formati da un minimo di tre ad un massimo di cinque bambini della stessa fascia di età, ognuno sarà invitato a giocare e interagire con gli altri sotto lo sguardo vigile di un educatore e di uno psicoterapeuta, che osservando le dinamiche relazionali dei piccoli potranno monitorare eventuali comportamenti anomali e intervenire coinvolgendo tra i professionisti del team quello più indicato a risolvere il problema.
Ogni lunedì pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, l’incontro dei gruppi di giochi si terrà presso le sale messe a disposizione dalla Confcommercio.
Il servizio è completamente gratuito perché garantito dai volontari della Lilt aretina, che con “Girotondo intorno al sogno” torna a mettere al centro l’infanzia, dopo il successo ottenuto dalla sua ‘Banda dei Piccoli Chef’ con i progetti dedicati all’alimentazione sana.
Le finalità, in fondo, sono le medesime: tutelare l’infanzia e garantire ai bambini, per quanto possibile, serenità e salute.
Di motivi per incrinare il volto sorridente dell’infanzia ce ne sono purtroppo molti anche nella nostra società occidentale del benessere, anche lasciando da parte quelli legati a marginalità, violenza e povertà. Un insuccesso scolastico, un trasloco che fa perdere i punti di riferimento consueti, un trauma familiare come la separazione dei genitori o la perdita di una persona cara, la scomparsa del proprio animale da compagnia. O ancora, disturbi alimentari e problemi di salute. A volte, però, basta intervenire con tempestività per riconquistare fiducia e positività.
“Anche noi vogliamo puntare sul futuro proteggendo l’infanzia. Non è un caso se siamo stati la prima associazione di categoria a livello nazionale ad aprire un asilo aziendale, come segno tangibile di attenzione alle esigenze delle famiglie e dei bambini. Per lo stesso motivo, volentieri rinnoviamo il nostro sostegno alla Lilt, già consolidato attraverso la presenza della Banda dei piccoli chef a molte delle nostre manifestazioni di strada”, sottolinea il vicedirettore della Confcommercio aretina Catiuscia Fei, “il lavoro dei professionisti volontari è prezioso e dimostra ancora una volta il cuore grande e generoso della nostra città”.
“Il nostro progetto non si esaurisce con l’aiuto alle famiglie per prevenire o gestire al meglio i problemi dei figli, ma prosegue con un lavoro specifico di ricerca sui disagi dell’infanzia”, spiega la presidente della sezione provinciale Lilt di Arezzo Franca Buffoni, “raccoglieremo i risultati delle attività pratiche attraverso pubblicazioni e seminari che serviranno a capire più a fondo lo stato di salute dei nostri bambini, delineando il quadro della situazione su base territoriale”.
“Il percorso di ‘Girotondo intorno al sogno’ sarà realizzato in collaborazione con Banda Piccoli Chef, Girotondo in fasce, Il Cortile Babazuf”, “Spazio Seme”, “Gioccattolandia”, Archimenia onlus e con il supporto, nella progettualità, di incontri di Pet Therapy in collaborazione con A.S.D. Cinofila “Le Impronte”, aggiunge Edy Marruchi, psicoterapeuta responsabile del progetto per la Lilt. Una parte importante sarà anche quella dedicata all’informazione: “la prevenzione è anche informazione, ci impegniamo quindi a promuovere una campagna di sensibilizzazione sui disagi dell’infanzia”.