Roma – Donatella Bianchi è il nuovo presidente del Wwf Italia, nominata dal nuovo consiglio nazionale dell’associazione. Il cambio al vertice arriva in coincidenza di un percorso di rinnovamento in atto nel Wwf Italia in questi mesi, tra cui l’approvazione del nuovo Statuto, la nomina del nuovo direttore generale, Luigi Epomiceno, e la nomina di un nuovo consiglio nazionale che vede figure di spicco del mondo della ricerca, della sostenibilità e responsabilità sociale, della comunicazione e della consulenza.
Giornalista, scrittrice, autrice e conduttrice televisiva, Donatella Bianchi tra le sue esperienze ha firmato e condotto reportage e dirette televisive in Italia e nel mondo, debuttando giovanissima in televisione. Ha accettato l’incarico ‘’per sensibilizzare un sempre più vasto pubblico sul fatto che attraverso il Wwf si possa partecipare a un grande progetto di tutela e salvaguardia del pianeta e mettere in atto soluzioni che spesso sono proprio nelle nostre mani”, dichiara la Bianchi.
”Vorrei anche sconfiggere l’indifferenza generale e soprattutto politica nei confronti del mare – aggiunge – con il Wwf mi auguro di poter contribuire a promuovere il Mediterraneo come la culla di una civiltà ambientale del nuovo millennio”. E immagina un Wwf del futuro, “sempre più incisivo nel rispondere alla domanda crescente di ambiente e difesa della biodiversità che proviene soprattutto dalle nuove generazioni, trasformandole da nativi digitali a ‘nativi ambientali’’’.
Con la nomina di Donatella Bianchi si rafforza la componente femminile in ruoli importanti nel Wwf: il suo nome si aggiunge ad una lunga lista, da Yolanda Kakabadse, presidente Wwf Internazionale, alla navigatrice Isabelle Autissier, presidente del Wwf Francia; dai direttori generali di Austria, Danimarca, Norvegia, Finlandia a quelli di Usa, Venezuela, Brasile, Singapore, Sud Africa, Emirati Arabi. Senza dimenticare le presidenze nel Wwf Italia di Susanna Agnelli e di Grazia Francescato.
Donatella Bianchi sarà coadiuvata nel suo lavoro dal nuovo consiglio nazionale: insieme al presidente uscente Dante Caserta, ci sono Paolo Anselmi, antropologo culturale, vicepresidente di Eurisko Italia ed esperto in responsabilità sociale d’impresa; Andrea Baranes, presidente Fondazione Culturale Responsabilità Etica del Gruppo Banca Eti; Roberto Danovaro, ecologo marino direttore del dipartimento Scienze della vita e dell’ambiente dell’Università Politecnica delle Marche e della Stazione Zoologica ‘’Anton Dohrn’’ di Napoli; Marcella Logli, responsabile Corporate Identity&Public Relations per Telecom Italia e segretaria della fondazione
.E poi Francesco Neri, magistrato e giudice presso la Corte di Appello di Roma; Luca Petroni, economista specializzato in attività di consulenza e revisione e di importanti ristrutturazioni ambientali; Costanza Pratesi, architetto, responsabile sostenibilità ambientale e relazioni esterne del Fai; Anna Puccio, esperta in economia aziendale, segretario generale Fondazione Accenture, membro del consiglio di amministrazione di Luxottica.