Home Nazionale Candele e canti per illuminare il buio, l’Ambasciata di Svezia celebra Santa Lucia a Roma e Milano

Candele e canti per illuminare il buio, l’Ambasciata di Svezia celebra Santa Lucia a Roma e Milano

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Roma, 9 dic. (AdnKronos) – Per il quinto anno consecutivo l’Ambasciata di Svezia porta in Italia una delle tradizioni più amate nel calendario svedese: la festa di Santa Lucia. I festeggiamenti si svolgeranno a Roma e a Milano in collaborazione con l’Ambasciata di Svezia presso la Santa Sede, VisitSweden e Assosvezia, la Camera di Commercio Italo-svedese. Il corteo di Santa Lucia, composto da giovani del liceo musicale Nordiska Musikgymnasiet di Stoccolma, tutti in vesti bianche e con in mano una candela, illuminerà le due città italiane cantando una decina di inni tradizionali natalizi.
Il primo concerto si terrà oggi alle ore 17.00 durante la Santa Messa nella Basilica di San Pietro, in Vaticano. Domani avrà luogo il secondo concerto presso il negozio di Ikea di Porta di Roma alle ore 11.00. In seguito, in collaborazione con Roma Capitale, si terrà un concerto nel cortile del Tempio di Apollo in Circo nella sede dell’assessorato alla Cultura di Roma Capitale (ore 17,00). I festeggiamenti romani si concludono alle 19,30 con il grande evento pubblico in Piazza di Pietra, davanti alle colonne illuminate del Tempio d’Adriano, in collaborazione con Roma Capitale.
L’Ambasciatore di Svezia, Ruth Jacoby, inaugura il concerto che sarà seguito da una degustazione di glögg (bibita calda speziata) e pepparkakor (biscotti speziati). VisitSweden sarà presente per dare informazioni sulla Svezia e metterà in palio dei premi, tra cui un weekend per due persone a Stoccolma, per chi risponderà ad un quiz su Santa Lucia. Infine giovedì alle 17,30 il corteo sarà nella Chiesa di San Fedele, a piazza San Fedele a Milano.
Come si festeggia la Santa Lucia in Svezia? Per celebrare la Santa Lucia in Svezia non si deve mai andare lontano. All’alba del 13 dicembre, migliaia di bambini e adolescenti illuminano il buio invernale con canti, dolci e candele. In ogni angolo del Paese, nelle famiglie, scuole, asili, uffici, negozi, ci si riunisce ad ascoltare le melodie natalizie e per festeggiare la luce in attesa del Natale. Il corteo di Santa Lucia arriva anche nelle prigioni, negli ospedali, nelle case di riposo e in altri luoghi in cui la mobilità è più difficile. E proprio questa l’idea di Santa Lucia: non bisogna cercarla, viene ovunque nelle città, e porta la luce dove c’è il buio.
Nel corso degli anni il ruolo di chi rappresenta Santa Lucia è cambiato molto. Prima era più importante che le candidate fossero belle, oggi invece le candidate devono prima di tutto saper cantare bene. Per esempio, la Santa Lucia di Göteborg viene scelta ascoltando un file audio, senza nessuna immagine di chi canta. Spesso si preferisce eleggere le persone che s’impegnano in cause di interesse pubblico come i diritti umani e le pari opportunità.
Negli ultimi anni in alcune scuole superiori si è sollevata la questione delle pari opportunità e sulle politiche di genere nella scelta di Santa Lucia, ed è nato un dibattito sul dare l’opportunità anche ai ragazzi di rappresentare la Santa nelle scuole. L’ambasciata di Svezia ha infine lanciato l’hashtag #santaluciasvedese per seguire l’evento sui social.