Roma, 31 mag. (Adnkronos) ”Non mi sfugge nell’intervista di Angelino Alfano la consapevolezza della necessità di determinare le condizioni per una nuova grande e credibile alleanza di centrodestra, evitando di lasciare a Renzi, avversario da battere, campo libero nei prossimi anni. Non e’ chiaro, invece, come possa Alfano ritenere di dare il suo contributo a tale prospettiva restando incollato al governo Renzi e condividendo pasticci di sinistra, come per esempio la Tasi”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Altero Matteoli.
”Per dar vita ad una nuova coalizione -avverte Matteoli- è inoltre necessario un leader capace di coagulare e fare sintesi politica. Per noi di Forza Italia, che anche alle europee si è confermata di gran lunga la formazione politica centrale nel campo avverso alla sinistra, il leader è Silvio Berlusconi. Su questo punto Alfano non si pronuncia preferendo il confronto pubblico delle idee, una formula edulcorata che non affronta il cuore del problema”.
”Probabilmente -spiega- serviranno ancora altri giorni di decantazione, ma se davvero si vuole aprire il cantiere di una nuova casa comune, e’ necessario fare chiarezza su questi due aspetti che non sono secondari. Comunque, per la prima volta, dopo la rottura traumatica, colgo in Alfano con favore un approccio dialogante”.