Alcuni giorni fa le pattuglie in servizio di vigilanza stradale ricevevano dalla sala radio la nota di ricerca di una BMW con almeno due donne a bordo che poco prima in Ficulle si erano rese responsabili di furto di una catena in oro ai danni di una persona anziana. L’auto era stata seguita dai Carabinieri del posto che poi l’avevano persa dopo che il conducente si era messo a zizzagare tra i veicoli a folle velocità

Gli equipaggi intercettavano il mezzo in carreggiata nord eseguendo la classica manovra a tenaglia bloccandolo: a bordo due uomini ed una donna romene di etnia rom.

Veniva così ricostruita la vicenda: una delle due donne con fare affettuoso si era avvicinata ad una persona anziana (92 anni) che era nel proprio orto a bordo strada alle porte del paese. Lo aveva abbracciato due volte con una scusa (gli ricordava tanto suo padre che non vedeva da tempo  proprio quel giorno era il suo compleanno).

Nell’occasione con una destrezza inusuale gli aveva prima sfilato la di lui catenina in oro che la persona indossava, per poi agganciargli al collo altra collana in metallo giallo non certo oro. L’uomo nonostante la veneranda età molto reattivo e pronto, si accorgeva del fatto, tentava di inseguire la ladra, tanto che la donna mentre scappava gettava a terra la collanina rubata per poi scappare a bordo della BMW con gli altri due complici.

A bordo della BMW venivano rinvenuti altri finti monili in oro elemento che prova l’abitualità delle persone in reati di tale genere.

Le tre persone, tutte con numerosi precedenti, venivano tratte in arresto ed associate al carcere