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Cgil: 18 pullman (per ora) verso Roma per dire no alle politiche economiche di Renzi

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Cgil: 18 pullman (per ora) verso Roma per dire no alle politiche economiche di Renzi
cgil Arezzo

“Avevamo prenotato 14 pullman. Ieri sera eravamo a 18 e probabilmente ne serviranno altri”. Alessandro Mugnai, Segretario provinciale Cgil, quantifica la presenza dei lavoratori della provincia di Arezzo alla manifestazione nazionale che la confederazione ha organizzato per sabato a Roma contro la politica economica del Governo Renzi.

“C’è un clima nuovo, nelle fabbriche e negli uffici. Lo abbiamo verificato nelle decine di assemblee preparatorie che abbiamo organizzato nelle ultime due settimane. E’ un misto di delusione e di rabbia. Il Governo Renzi – commenta Mugnai – sta proponendo vecchie idee avvolte con una carta nuova e patinata. Per un pò funziona. Ma solo per un po’. Adesso i lavoratori e i pensionati hanno scartato il pacchetto di Renzi e vi hanno trovato ciò che forse non si aspettavano: attacco ai diritti, conservazione del precariato, assenza di serie politiche capaci di rilanciare l’economia e creare occupazione. E’ evidente la mancanza di coraggio nelle scelte decisive: ad esempio la riforma fiscale, la semplificazione burocratica, una nuova politica del credito. Non penso che la priorità delle imprese sia mettere in discussione l’articolo 18. Hanno bisogno di ben altro ma questo stenta ad arrivare. Vale a livello nazionale, vale a livello provinciale. I dati locali su imprese e occupazione continuano a rimanere drammaticamente negativi. Fino al 2012 avevamo, ad esempio, uno dei tassi di disoccupazione giovanile più bassi della regione (19,8%) ma nel 2013 questo tasso è quasi raddoppiato (36,6%), portandosi al di sopra della media regionale (33,4%). La cassa integrazione è aumentata di quasi il 17%”

Con la manifestazione nazionale di sabato 25 ottobre, la Cgil rivendica interventi specifici per creare lavoro attraverso un deciso cambio della politica economica, l’attuazione di investimenti pubblici e privati, l’estensione dei diritti, meno forme contrattuali e più stabilità, l’allargamento universale delle tutele, la diffusione dei contratti di solidarietà.

I pullman partiranno da tutte le zone della provincia. Dalla città di Arezzo alle 5.30 di fronte alla Camera del lavoro di via Monte Cervino. Dal Casentino: alle 5 da Stia con fermate a Pratovecchio, Poppi, Bibbiena, Rassina e Subbiano. Dalla Valtiberina: alle 5.30 dal parcheggio di Porta del Ponte di Sansepolcro. Dalla Valdichiana: 5.15 Castiglion Fiorentino; 5.30 Camucia e 5.45 Foiano. Infine dal Valdarno: 5.30 San Giovanni e Montevarchi; 5.40 Terranuova.