Home Nazionale Colli-Lanzi (Gi Group): bene dl lavoro, ora governo sia coerente fino in fondo

Colli-Lanzi (Gi Group): bene dl lavoro, ora governo sia coerente fino in fondo

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Roma, 31 mar. (Labitalia) – “Il decreto lavoro approvato in Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale introduce novità significative meritevoli di attenzione”. Lo afferma a Labitalia Stefano Colli-Lanzi, ceo di Gi Group, agenzia per il lavoro, che aggiunge: “Ci auguriamo che la strada intrapresa dal governo, quella di una netta distinzione tra buona e cattiva flessibilità, possa venire confermata nell’iter di discussione parlamentare che si è aperto in questi giorni, e vi sia pertanto un significativo giro di vite per i contratti più precarizzanti come false partite Iva, collaborazioni coordinate e continuative, contratti a progetto e associazioni in partecipazione. Il mondo del lavoro italiano deve andare verso una flessibilità coniugata con la sicurezza, non verso una precarizzazione di massa dei rapporti di lavoro”.
Entrando nel merito delle novità introdotte, Colli-Lanzi dice: “E’ sicuramente un bene che il decreto abbia agito sui tre contratti che erogano una buona flessibilità e l’inserimento lavorativo dei giovani: somministrazione, tempo determinato e apprendistato. Per le prime due fattispecie l’eliminazione della causale è un elemento positivo che consentirà alle aziende una più facile gestione della flessibilità in entrata senza inutili contenziosi. Anche le norme sull’apprendistato faciliteranno un’applicazione più estensiva dello strumento”.
“Riteniamo tuttavia – avverte il ceo di Gi Group – che le proroghe, che aiutano senza dubbio le aziende a una gestione più agile della flessibilità, dovrebbero essere spostate sul contratto di somministrazione tramite agenzia, più che sul contratto a tempo determinato. Questo perché l’agenzia per il lavoro è in grado di garantire una flessibilità all’azienda, nel rispetto delle norme, senza abbandonare il lavoratore che, proprio grazie all’agenzia, allo scadere del rapporto di lavoro mantiene un forte e veloce livello di accesso alle opportunità che offre il mercato”.