Il rugby femminile della Minerva Arezzo è diventato una solida realtà. A testimoniare la crescita di questo movimento è Vittoria Lachi, una promettente atleta di Castiglion Fiorentino che è stata convocata nella selezione regionale Toscana Under18 per partecipare al trofeo internazionale “Città di Lucca”. Classe 1996, Lachi ha praticato danza per tanti anni ma l’anno scorso ha deciso di intrapreso una nuova esperienza nel rugby nel gruppo della Minerva, la squadra nata all’interno degli Arieti. Il valore della rugbista è stato immediatamente colto dal suo allenatore Sandro Ramazzotti che ha spinto l’atleta a partecipare alle selezioni per la formazione della nuova squadra toscana giovanile con tutte le altre atlete nate tra il 1996 e il 1997. Lachi ha così preso parte ad un doppio concentramento a Firenze e a Tirrenia, convincendo i tecnici regionali a convocarla per il prestigioso torneo di Lucca. In questa occasione l’aretina si è messa in luce scendendo in campo contro le coetanee di Campania, Lazio, Piemonte e dell’accademia francese, giocando tante partite che le hanno permesso di confrontarsi con il meglio del rugby femminile giovanile e di maturare una preziosa esperienza internazionale. «La convocazione di Vittoria è per noi un motivo di orgoglio e di entusiasmo – afferma Ramazzotti. – Siamo felici perché la nostra atleta ha reso importante a livello regionale la squadra della Minerva, facendosi onore e ricevendo numerosi complimenti dai tecnici presenti. Vittoria ha dimostrato di possedere qualità importanti e siamo dunque sicuri che questa convocazione sia solo la prima tappa di un’importante carriera nel rugby femminile nazionale». Oltre a Lachi, la Minerva fa oggi affidamento su ben 15 atlete dai 14 ai 31 anni che si allenano tre volte a settimana per diventare sempre più forti in vista di un prestigioso obiettivo: la partecipazione alla prossima Coppa Italia. Negli ultimi mesi le ragazze di Ramazzotti sono infatti cresciute sia numericamente che tecnicamente, dunque le prossime amichevoli e i prossimi tornei serviranno loro per confrontarsi con avversari di tutte le regioni e per farsi trovare pronte all’importante trofeo nazionale. «La Minerva può tentare l’avventura in Coppa Italia – conclude il tecnico. – Nel frattempo vogliamo continuare ad aggregare sempre più ragazze e dunque invitiamo tutte le aretine interessate a provare questa magnifica esperienza nel rugby femminile». Con l’esempio di Vittoria Lachi che, dalla danza, è diventata una campionessa di rugby.