AREZZO – Ha fatto da testimonial quando sui vaccini non si discuteva. Lo ha rifatto stamani mentre sulla vicenda vaccini antinfluenzali si è scatenata la bagarre, probabilmente ben oltre la sua realistica portata.
Enrico Desideri, direttore generale della Asl8 si è vaccinato davanti ai giornalisti e a molti medici a margine di una conferenza stampa. Un modo per invitare la popolazione a non temere il vaccino che è sicuro e che rappresenta la migliore difesa dalle conseguenze anche gravi che possono derivare in soggetti a rischio all’arrivo dell’epidemia influenzale.
“I vaccini sono stati nei decenni il baluardo migliore – ha sottolineato Luigi Triggiano, coordinatore della medicina generale del distretto di Arezzo – per evitare delle vere e proprie stragi. Senza vaccino avremmo un gran numero di morti e pesanti complicanze per tutti quei soggetti che hanno patologie importanti”.
Giandomenico Petrucci, direttore della farmaceutica ospedaliera della Asl, ha ricordato nell’occasione che i risultati delle prime analisi anche sui lotti cosiddetti incriminati, hanno dato esito negativo. Che la regione si è mossa tempestivamente quando è scattato l’allarme. E che comunque nella nostra provincia non è arrivata nessuna fiala facente parte dei due lotti (n. 142701 e n. 143301) del vaccino Fluad della Novartis Vaccines and Diagnostics.