Come ogni anno, il 21 novembre Legambiente propone la “Festa dell’Albero”: centinaia di giovani alberi verranno piantati lungo la Penisola per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati. Non a caso la campagna si svolge nell’anniversario della Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia: una ricorrenza importante che ribadisce la necessità di salvaguardare i diritti dei bambini del mondo e di tutti i cittadini, primo fra tutti il diritto a crescere in un ambiente sano e accogliente.
Ad Arezzo la campagna si collega al progetto “Un P-orto in città”, promosso con le associazioni “Il Velocipede” onlus e “La Fabbrica del Sole”onlus e cofinanziato dal CESVOT, che prevede la realizzazione di orti sociali in un terreno del Comune di Arezzo, insieme a tanti partner (Az. Agr. Bevignano, Tunia, La collina toscana, CIA, La Fabbrica del sole scarl, Spazio Seme, IC Cesalpino, Piero della Francesca, Margaritone, APS Electra, Associazione Culturale del Bangladesh, L’Ortocolto). Un progetto appena nato, che vedrà la realizzazione di orti curati da persone con tante abilità, competenze ed esperienze diverse. Una sfida a trasformare un piccolo spazio in un luogo vivo di incontro, lavoro ed ecologia.
Il 21 novembre dalle 10 alle 12, presso i futuri orti di via Bucciarelli Ducci (Zona Pantano), i volontari delle associazioni si incontreranno con bambini delle scuole, giovani, famiglie, anziani e con tutti coloro che vorranno partecipare. In programma, giochi legati a frutta e verdura e la messa a dimora di alcuni alberi da frutto: piante di ceppi antichi salvati da attenti custodi della biodiversità che operano nel nostro territorio. Alberi che inaugureranno la forte valenza didattica degli orti, pensati per educare grandi e piccini all’agricoltura ecologica e al rispetto dell’ambiente e delle persone. Al termine verranno regalate ai bambini delle mele, gentilmente offerte dall’Azienda Agricola Martini Andrea di Pieve Al Toppo (Civitella in Val di Chiana), aderente alla CIA di Arezzo.
Ma un gesto in più quest’anno unirà da Nord a Sud le iniziative di Legambiente in difesa del verde urbano, un gesto che parla al cuore di chi ama la natura: l’abbraccio di un albero. In tante parti d’Italia questo gesto simbolico verrà fatto nei territori dove il verde rischia di sparire sotto al cemento e il rischio idrogeologico è diventato una minaccia a ogni pioggia. Verrà abbracciato un albero per accendere i riflettori sul patrimonio nazionale di biodiversità e per gratitudine verso questi preziosi compagni da cui dipende la nostra vita sul pianeta.
Insieme ai cittadini di ogni cultura, età e abilità, il 21 novembre alle ore 12 in tutta Italia cercheremo di sperimentare nello stesso momento il più grande abbraccio simultaneo agli alberi mai realizzato.