I Carabinieri della Stazione di Arezzo hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato 37enne aretino.

Circa un mese fa il titolare di una azienda orafa di Arezzo, avendo notato nel tempo degli ammanchi di argento, divenuti sempre più sistematici, sporgeva denuncia presso i Carabinieri di Arezzo.

Le indagini svolte dai militari dell’Arma consentivano di identificare il responsabile in un 37enne aretino, operaio presso la suddetta azienda e di accertare che l’uomo, dall’inizio del 2013 in poi si impossessava, quasi giornalmente, di argento semi lavorato, per un complessivo di circa 20 chilogrammi, del valore di circa 170.000 euro.

I Carabinieri individuavano inoltre il negozio di compro-oro, dove l’uomo rivendeva il metallo prezioso trafugato e recuperavano circa 3 chilogrammi di argento. Il titolare del compro-oro veniva denunciato per ricettazione.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bibbiena hanno segnalato alla Prefettura per detenzione per uso personale di stupefacenti un 21enne del Casentino che, fermato ad un posto di controllo e sottoposto a perquisizione personale e dell’automezzo, veniva trovato in possesso di una modica quantità di marijuana, che veniva sequestrata, per le successive analisi di laboratorio.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cortona hanno segnalato alla all’Autorità Amministrativa per detenzione di stupefacenti per uso personale un 23enne del Piemonte.

Nel pomeriggio di ieri l’uomo veniva fermato dai militari dell’Arma mentre era alla guida della propria autovettura e trovato in possesso di una modesta quantità di marijuana.