Il semaforo diventa rosso quando siamo di fretta?

La posta elettronica si blocca mentre ci accingiamo a ciccare su invia per spedire un messaggio di importanza cruciale?

In un weekend di fine luglio invece che sole e temperature tropicali arrivano pioggia e temperature autunnali?

Oppure a livello più serio un compositore come Beethoven perde l’udito?

Niente paura, siamo nell’ambito della legge di Murphy secondo la quale se qualcosa può andar male, lo farà.

Parola di Marco Malvaldi.

Si è appena conclusa la nona edizione del Giardino delle IDEE in versione estiva che a causa delle condizioni meteorologiche avverse ha potuto svolgersi all’aperto soltanto due volte.

Ma niente paura, per questa volta la legge di Muphy non ha trovato applicazione perché, seppure ogni sera molti indizi avrebbero potuto far pensare a ciò, così non è stato.

Apertura indoor giovedì in una splendida Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo esaurita in ogni angolo, con il reading di Valeria Parrella accompagnata alla chitarra da Francesco Chianucci a cui è seguita la presentazione del libro, una sorta di one man show, di Marco Malvaldi.

Due aggettivi per raccontarli: intenso il reading di Valeria Parrella, straordinario il racconto di Marco Malvaldi.

Il giorno seguente, un timido sole ha permesso al Giardino delle IDEE di rientrare nella consueta cornice del Giardino Pensile del Palazzo della Provincia-  colorato dagli splendidi scatti di Luca Brunetti – con lo showcase in diretta su Radio Wave International del cantautore Paolo Saporiti a cui è seguita la presentazione del libro di Paolo Mieli.

Due aggettivi ancora per raccontarli: intima la performance di Paolo Saporiti, illuminante il racconto di Paolo Mieli.

Sabato, temperature invernali e rientro nuovamente all’interno della Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo con lo showcase della cantautrice Francesca Messina a cui è seguita la presentazione del libro di Federica Bosco.

Ancora due aggettivi per raccontarli: rabbiosa la performance di Francesca Messina, coinvolgente la capacità narrativa di Federica Bosco.

Finalmente domenica il Giardino è potuto tornare nella consueta cornice del Giardino Pensile del Palazzo della Provincia, davanti al pubblico delle grandi occasioni, per accogliere lo showcase di Ilaria Graziano e Francesco Forni a cui è seguita la presentazione del libro di Selvaggia Lucarelli a cui ha partecipato, quale gradito ospite, lo scrittore e giornalista Andrea Scanzi.

Due conclusivi aggettivi per raccontarli: introspettiva la performance di Ilaria Graziano e Francesco Forni, ironico ma tremendamente vero il racconto di Selvaggia Lucarelli.

La pioggia non ha fermato il pubblico accorso sempre numeroso nonostante la pioggia.

Alcuni numeri?

12 ore di diretta in FM su Radio Wave International.

214 libri venduti.

Tantissimi spettatori.

Gli scatti di Luca Brunetti che hanno fotografato in modo straordinario il clima che anche quest’anno si è respirato al Giardino delle IDEE.

2 luoghi magici che hanno accolto e coccolato gli ospiti: Graziella Patio Hotel e Buca di San Francesco.

E 3 aziende che hanno contribuito a sostenere le spese di viaggio e allestimento: Estra SpA, Caffè River e Arezzo Multiservizi.

Grazie di cuore.

Ci rivediamo in autunno, anche in caso di pioggia!