Home Giostra del Saracino Giostra del Saracino: presentata la Lancia d’oro, inaugurata anche la mostra dei bozzetti a Palazzo Cavallo

Giostra del Saracino: presentata la Lancia d’oro, inaugurata anche la mostra dei bozzetti a Palazzo Cavallo

0
Giostra del Saracino: presentata la Lancia d’oro, inaugurata anche la mostra dei bozzetti a Palazzo Cavallo
È stata presentata questa mattina la lancia d’oro per la 127esima edizione della Giostra del Saracino in programma sabato 21 giugno. Il trofeo, dedicato alla Liberazione di Arezzo nel 70esimo anniversario è stato adottato dal Centro Commerciale Setteponti ed è stato creato dall’intagliatore Francesco Conti su bozzetto di Luca Squarcialupi. Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Fanfani, l’assessore alla Giostra Francesco Romizi, il presidente Massimo Boncompagni e il direttore Alessandro Profeti della galleria Centro Commerciale Setteponti, i rettori dei quartieri e il consulente storico della Giostra del Saracino Luca Berti. I complimenti del primo cittadino e di tutti i presenti sono andati all’ideatore Squarcialupi e all’intagliatore Conti per la maestria e l’abilità dimostrata nel creare il trofeo. Giostra del Saracino - lancia d'oro“La lancia è bella – ha detto il Sindaco Fanfani – e il bozzetto di Squarcialupi è stato largamente apprezzato proprio per l’immediata interpretazione per un evento che ha restituito dignità e libertà alla città. Complimenti anche a Conti per aver dato anima al disegno di Squarcialupi e grazie al Centro Commerciale Setteponti che ha adottato la lancia garantendo la realizzazione”. “Un consolidato rapporto – ha detto Massimo Boncompagni – quello tra l’Istituzione Giostra e il Centro Commerciale Setteponti. Siamo vicini alla rievocazione e dal 20 giugno fino al 6 luglio abbiamo promosso un concorso interno ‘Vinci con la tradizione’. Giornalmente la clientela potrà vincere tanti buoni spesa e partecipare all’estrazione di un superpremio”. L’assessore alla Giostra, Francesco Romizi, ha poi concluso ricordando come “la dedica alla lancia d’oro sia stata una scelta conseguente alla costituzione, da parte del Comune, del comitato per i festeggiamenti del settantesimo anniversario della Liberazione della città”. Giostra del Saracino - lancia d'oroAl termine della cerimonia di presentazione della lancia d’oro, è stata inaugurata nelle sale espositive all’interno del chiostro di Palazzo Comunale la mostra dei bozzetti del concorso della lancia d’oro con tutte le opere realizzate dagli artisti che hanno ricevuto un diploma per aver partecipato al concorso. La mostra rimarrà aperta fino al 13 di luglio tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 13,30 alle 17,30.   SCHEDA LUCA SQUARCIALUPI Luca Squarcialupi, aretino, classe 1982. Già in età infantile mostra un interesse sorprendente verso qualsiasi forma d’arte pittorica. L’artista esprime la sua vita attraverso le visioni del mondo da lui percorso; alterna lunghi periodi di lavoro in studio a mesi dedicati al viaggio e all’acquisizione di nuove idee ed influenze. Partecipa a varie esposizioni sia personali che collettive. L’arte di Luca Squarcialupi non ricerca un pubblico educato al vedere ma al piacere di guardare e soprattutto partecipare. Con il bozzetto Squarcialupi ha voluto onorare il 16 luglio 1944. Una data fondamentale per la rinascita della società civile aretina, ovvero la Liberazione di Arezzo dall’occupazione tedesca. Per Squarcialupi: “la tragedia della guerra nel nostro territorio ha lasciato ferite profonde quasi insanabili, oggi io personalmente mi ritengo molto fortunato ad avere il privilegio di vivere in un periodo di pace, nonostante la crisi. Proprio da questo mio punto di vista ho fatto un viaggio all’indietro nel tempo immaginandomi una donna prigioniera che viene salvata da un soldato alleato. La donna chiede aiuto e il soldato spezza le catene che la soggiogavano e stringendola a se la salva. Lo slancio vitale ho voluto raccogliere e la speranza di chi poi è riuscito a ricostruire tutto negli anni 50 e negli anni 60 ha lanciato il paese nel boom economico. Questa lancia rappresenta per me la voglia di vivere, di amare di sognare, tutto quello che il nostro bel paese ci permette di fare. Ma rappresenta soprattutto l’Italia.”