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Gli Sbandieratori nel Principato di Monaco

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Gli Sbandieratori nel Principato di Monaco
Sbandieratori di Arezzo - Monaco

Gli Sbandieratori di Arezzo si sono esibiti nel Principato di Monaco grazie alla collaborazione tra Comune di Arezzo, Rondine Cittadella della Pace e Assessorato alla Giostra dell’Amministrazione comunale, in occasione del conferimento dell’onorificenza di “Cavaliere ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana” a Frank Muller, definito il ‘genio dell’orologeria’.

“Un invito che ci rende particolarmente orgogliosi – afferma il Presidente del Gruppo Sbandieratori Ugo Coppini – del quale ringraziamo il Presidente dell’ Italian Luxury Club Alessandro Mollo e l’Ambasciatore Italiano del Principato di Monaco Antonio Morabito. Un grazie particolare a Franco Vaccari che ha consentito la nostra partecipazione a questa serata di particolare rilievo con presenze istituzionali, imprenditoriali e dello spettacolo di grande prestigio. L’accoglienza riservata dal nostro gruppo agli oltre duecento ospiti con lanci di bandiere e spettacoli acrobatici così come l’inno della Città di Arezzo e quello italiano che abbiamo presentato sono stati particolarmente apprezzati dai presenti. E abbiamo anche ricevuto l’invito per tornare a Montecarlo il prossimo mese di ottobre”.

La delegazione aretina, guidata dal Presidente Coppini era composta da Giacomo Romanelli, Daniele Serboli, Riccardo Nardi, Riccardo Brandazzi, Alessandro Peruzzi, Sirus Casini, Lorenzo Dirozzi e, nella sua prima volta in pubblico, da Francesco Venturini.

“Siamo felici – commenta Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace – che le relazioni internazionali che Rondine continua a costruire, siano diventate patrimonio della città e che offrano importanti occasioni come questa per far conoscere nel mondo l’immagine di Arezzo, che da sempre ha creduto nel progetto della Cittadella della Pace”.

“La presenza degli Sbandieratori nel Principato di Monaco è stata un’importante occasione di promozione sia della Giostra del Saracino che della città di Arezzo – aggiunge l’assessore Francesco Romizi. E ringrazio Rondine e il Presidente Vaccari per il contributo dato non solo in questa occasione ma, più complessivamente, al sistema delle relazioni internazionali della nostra città”.